M2, crollo gru a Bussero: oggi la ripresa della circolazione tra Gessate e Cernusco

Dopo 7 giorni di stop, riecco i treni. Il direttore generale di Atm: all’ora del crollo il cantiere doveva esser fermo

I lavori a Bussero

I lavori a Bussero

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Bussero, 8 settembre 2022 - La circolazione dei treni tra le stazioni di Gessate e Cernusco della Metropolitana 2 dovrebbe riprendere oggi, dopo i 7 giorni di stop dovuti al crollo del braccio di una gru sulla scala del sovrappasso alla stazione di Bussero. Questa l’indicazione data ieri da Arrigo Giana, direttore generale di Atm, durante la sua audizione in commissione comunale, a Palazzo Marino. Lo stesso Giana ha sottolineanto e confermato che quella gru e quel cantiere alle 18.30 non sarebbero dovuti essere attivi perché era stato pattuito che i lavori si eseguissero di notte, a circolazione sospesa.

"La Procura ci ha autorizzato a rimuovere via via la gru e avviare il ripristino della linea. Le ultime autorizzazioni ci sono arrivate ieri sera (martedì sera ndr ) e abbiamo avviato una serie di attività per la rimozione del braccio di gru che attraversava la tratta ferroviaria. L’operazione è stata completata e abbiamo avviato nelle prime ore della mattinata (di ieri ndr ) le attività di ripristino vere e proprie della linea". Quindi il nodo degli orari del cantiere all’interno del quale si trovava la gru: i lavori, ha ribadito Giana "dovevano essere svolti a esercizio fermo, come da nostro ordine di servizio".

Come accennato da Giana, per rimuovere la gru è servito un giorno e mezzo di lavori ininterrotti. Ora è sotto sequestro, per via delle indagini in corso. Come prescritto dagli inquirenti resta a lato binari, agganciata a un mezzo d’opera, e lì per il momento resterà, a disposizione, per eventuali altri accertamenti. Binari liberi, quindi. E squadre al lavoro per ripristinare le linee aeree. Le operazioni sono durate tutta la giornata di ieri. Con tanto di prime prove di funzionamento della linea. Il conto alla rovescia per la ripresa delle corse dei treni è cominciato. Le notizie in merito al ripristino del servizio, e alla fine dei disagi per centinaia di pendolari della Martesana, arrivano anche a Bussero, come in tutti i Comuni della tratta verde (Cernusco sul Naviglio, Cassina de Pecchi, Gorgonzola e Gessate) appiedata dopo il crollo del 31 agosto.

Intanto proseguono le operazioni sul grande cantiere allestito allo scalo busserese, presidiato dalle forze dell’ordine e monitorato dall’amministrazione comunale nonché “assistito“ ogni giorno da decine di curiosi. Le due enormi autogru del colosso ligure Vernazza erano entrate in azione martedì. Nella prima giornata di operazioni qualche momento di rallentamento seguito da un riposizionamento dei mezzi. Ieri mattina il braccio rimasto per lunghi giorni adagiato sui binari è stato agganciato e spostato sul versante dello scalo che affaccia sulla campagna, dove si trova, da giorni, esattamente nella stessa posizione dell’istante dell’incidente, anche il mezzo di manovra.

Quotidianamente sul posto il sindaco Massimo Vadori, ieri anche l’ex sindaco Curzio Rusnati: "Oggi possiamo guardare tutto con distacco – dice – ma qui poteva succedere un disastro". Non solo se la gru fosse piombata su un convoglio in transito. Ma anche se un treno da Milano fosse entrato in stazione qualche istante dopo il crollo, e avesse incontrato l’ostacolo sulle rotaie. A indagini ancora in corso, l’imperativo è il ripristino. La piena ripresa delle attività ha appesantito giorno dopo giorno la situazione del traffico sulla Padana superiore, percorsa per tutto il giorno da decine e decine di bus sostitutivi. Nelle ore di punta, una percorrenza fra Gessate e Cernusco, i capolinea dell’assetto d’emergenza e delle navette ibride, può richiedere sino a 40, 45 minuti.

 

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