Crisi in Galleria, Municipio 1 in campo: "La Giunta faccia sconti sugli affitti"

Mozione bipartisan rivolta al Comune: allungare i contratti ai negozi in crisi e tavolo per rinegoziare i canoni

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di Massimiliano Mingoia

I negozi in Galleria Vittorio Emanuele, ma non solo. Anche le altre attività commerciali in crisi nel centro storico e le associazioni culturali che devono pagare un canone per le sedi ma sono in difficoltà come la Casa degli Artisti. Il Municipio 1 ha approvato all’unanimità una mozione bipartisan che vede come primo firmatario il presidente Fabio Arrigoni e chiede al sindaco Giuseppe Sala e alla Giunta comunale di venire incontro con sconti sul pagamento degli affitti alle attività commerciali e alle associazioni in ambito culturale, sociale e sportivo in difficoltà a causa della crisi economica provocata dall’emergenza sanitaria. Sconti applicabili in due modi, prevede la mozione del “parlamentino’’ del centro.

Il primo: "Porre in essere gli atti necessari affinché possa essere concessa al conduttoreconcessionario di beni immobili, che ne faccia richiesta, la possibilità di prosecuzione del rapporto, alla scadenza del termine contrattuale, per un periodo pari o proporzionale al periodo in cui, per effetto di disposizioni normative connesse all’emergenza sanitaria, l’attività dello stesso e quindi il godimento dell’immobile sia stata inibita o limitata, con le modalità ritenute più opportune". In pratica allungare il contratto, tenendo fermo lo stesso importo annuale, per tutti i giorni in cui i negozi sono rimasti chiusi causa pandemia. Il secondo modo, invece, pensa a sconti veri e propri sugli affitti: "Porre in essere gli atti necessari affinché l’amministrazione comunale – attraverso apposito confronto con i sindacati inquilini e le organizzazioni del commercio e dell’artigianato – possa verificare la possibilità di protocolli di intesa in ordine alla rinegoziazione dei corrispettivi".

Una rinegoziazione degli affitti a causa della crisi Covid che secondo l’assessore comunale al Demanio Roberto Tasca non è possibile pena intervento della Corte dei Conti contro il Comune e che invece il Municipio 1 ritiene praticabile considerando la relazione della Corte di Cassazione dell’8 luglio “Novità normative sostanziali del diritto ’emergenziale’ anti-Covid 19 in ambito contrattuale’’.

Arrigoni, intanto, spiega che "nella mozione non è citato nessun caso particolare, anche se conosciamo bene la situazione in Galleria e ancora meglio quella della Casa degli Artisti che è di competenza del Municipio 1, perché vogliamo che si arrivi a una regola generale per aiutare tutte le attività commerciali in crisi. La rinegoziazione dei contratti? È stata inserita nella mozione su indicazione, da me corretta dal punto di vista tecnico, della Lega". Pier Antonio Galli dell’associazione Il Salotto, infine, ringrazia il Municipio 1 "per aver dimostrato sensibilità politica e vicinanza ai problemi dei commercianti in difficoltà".

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