Crisi climatica, in 40 anni la temperatura a Milano è aumentata di 2,5 gradi: record di caldo

Non solo, complessivamente piove anche molto meno. Lo rivelano i dati dell’Istat del 2022 sul confronto col periodo 1981-2010

Alcuni bambini si rinfrescano nelle fontane di piazza Gae Aulenti a Milano (Ansa/Matteo Corner)

Alcuni bambini si rinfrescano nelle fontane di piazza Gae Aulenti a Milano (Ansa/Matteo Corner)

A Milano fa sempre più caldo. È un fatto. Rispetto alla media registrata nel periodo che va dal 1981 al 2010, la temperatura nel 2022 è aumentata di 2,5 gradi. Possono sembrare pochi, ma non lo sono. Basti pensare che l’obiettivo a livello globale è contenere l’aumento di temperatura entro 1,5 gradi. Una piccola variazione nel riscaldamento medio può far aumentare significativamente la frequenza di eventi meteorologici estremi, tra cui siccità, ondate di calore e, per effetto indiretto, nubifragi ed esondazioni.

In Italia gli eventi estremi sono raddoppiati in due anni e tra tutte le regioni, la Lombardia è quella in cui si sono registrati più catastrofi, per un totale di 62 l’anno scorso, di cui 28 soltanto nel mese di luglio. Seguono l’Emilia-Romagna (59 eventi quest’anno), la Toscana (44), il Lazio (30), il Piemonte (27), il Veneto (24) e la Sicilia (21).

L’aumento della temperatura

In base ai dati registrati nei capoluoghi di regione italiani, il 2022 è l’anno più caldo dal 1971, segnando un picco di anomalia termica di +1,7 gradi Celsius rispetto al valore climatico 1981-2010. L’analisi meteoclimatica dell’Istituto nazionale di statistica (Istat), spiega che “i primi dati raccolti da alcune stazioni meteorologiche, indicano che anche per il 2023 la temperatura media si colloca su livelli elevati, confermando il trend positivo registrato dal 1971”.

Nel 2022, “le anomalie di temperatura media sono positive rispetto al Clino 1981-2010 per tutti i Capoluoghi di Regione (superiori a +1,5°C per 14 di essi): in testa Roma (+2,7°C) e Milano (+2,5), seguite da Perugia (+2,3) e Torino (+2,1). Le anomalie più contenute si registrano per Ancona (+0,7°C), Palermo (+0,9) e Bari (+1)”.

Piove sempre meno

Sul fronte delle precipitazioni, il 2022 risulta fra gli anni meno piovosi dell’ultimo mezzo secolo. “Riguardo ai soli Capoluoghi di Regione – spiega Istat – il 2022 è il secondo anno meno piovoso dal 1971 (dopo il 2007) con una precipitazione totale in media di 576 millimetri (circa -167 rispetto al trentennio 1981-2010). Il calo interessa 17 città, in particolare Milano (-585), Genova (-567) e Torino (-496). In controtendenza soltanto Campobasso (+174), Potenza (+99), Perugia (+17) e Bari (+3)”.