FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Corsico, la crisi non fa decollare i saldi

La delusione degli esercenti: "Ripresa lontana. Le persone guardano ma fanno fatica a spendere"

di Francesca Grillo

Dopo i primi giorni in cui sembrava intravedersi la luce in fondo al tunnel, i saldi stentano a decollare. Facendo un giro per la centrale via Cavour di Corsico si capisce che a essere rimasti in città sono per lo più anziani. La via dello shopping si è svuotata e a un mese dall’avvio dei ribassi estivi il bilancio non è ancora favorevole ai negozianti, penalizzati da mesi di chiusure forzate.

Ma i commercianti non si abbattono, come Chiara De Feudis dello storico negozio di abbigliamento, accessori e scarpe “Carla“, a Corsico da 50 anni.

"La ripresa ancora è lontana – allarga le braccia – noi ce la mettiamo tutta, ma non è semplice. Le persone si fermano, guardano ma fanno ancora fatica a spendere. Per lo più hanno deciso di investire i risparmi in vacanze più che per rifarsi il guardaroba, come avveniva fino a un paio di anni fa. La crisi la sentiamo, ancora forte, ma non possiamo abbatterci".

Stesso spirito condivso da Martina Dimola di “Cycleband“, negozio di abbigliamento per bambini. Anche qui i saldi, dopo i primi giorni di afflusso, non hanno convinto le persone a spendere come prima del covid. "Anche il tempo non ha aiutato – spiega Martina –, con queste piogge e temporali che non invogliano a fare una passeggiata per vetrine. Noi abbiamo venduto bene i primi giorni, in particolare abbigliamento per la scuola: i genitori si portano avanti per l’autunno. Ora, un po’ complice anche la partenza per le vacanze, si sta abbassando il flusso".

Controcorrente Maria Grazia Morelli de “La via delle essenze“, negozio di erboristeria che si è adeguato alla richiesta in questo periodo di emergenza: i prodotti più venduti in questi mesi in negozio, che è potuto rimanere aperto proprio per il settore merceologico, sono quelli "dedicati alla salute e alla protezione – spiega la proprietaria –: dal gel igienizzante alle mascherine, che sono andate ovviamente a ruba soprattutto nel periodo in cui scarseggiavano, fino ai complessi vitaminici e alla vitamina C stra venduta. I saldi in negozio stanno andando bene, di certo avendo potuto tenere aperto non mi posso lamentare di nulla. Ho cercato di rendere più varia l’offerta proprio per rispondere a esigenze diverse", spiega Morelli mentre sistema gli abbronzanti, anche quelli venduti molto il questo periodo.

In una via ricca di via vai ma con tanti negozi già con le saracinesche abbassate per le ferie, c’è anche la giovane Sofia Ducoli, 17 anni, pronta per partire per le vacanze. Ma prima di lasciare la città per il mare, ne vuole approfittare "per comprare qualcosa con i saldi – racconta –. È anche un modo per fare una passeggiata: in questo anno di restrizioni lo shopping è stato solo online. Abbiamo vissuto questi mesi pesanti e solo adesso riusciamo a intravedere un po’ di normalità, grazie anche alla campagna di vaccinazioni. Anche solo fare un giro all’aperto ci è mancato tantissimo".