Coronavirus, al Niguarda vuota una delle terapie intensive: esultano medici e infermieri

Nei giorni dell'emergenza l'ospedale milanese ha allestito 5 nuove terapie intensive per malati covid. Ora si prepara a tornare alla normalità

La terapia intensiva covid vuota al Niguarda e il personale sanitario che esulta

La terapia intensiva covid vuota al Niguarda e il personale sanitario che esulta

Milano, 19 aprile 2020 - "E’ un piccolo passo, ma importantissimo. L’emergenza non è terminata e non possiamo assolutamente abbassare la guardia. Ma una prima buona notizia c’è. Il calo degli ultimi giorni di nuovi pazienti positivi ci ha permesso di chiudere una delle 5 terapie intensive che in questi due mesi abbiamo dovuto aprire per l’assistenza dei malati covid". A dare la buona notizia sui social è il personale sanitario dell'ospedale Niguarda di Milano, in prima linea fin dall'inizio dell'emergenza Covid, quando ha dovuto allestire ex novo cinque terapie intensiva per recuperare posti letto e salvare vite. 

"Ventisette posti letto che fino a pochi giorni fa avevano accolto pazienti in condizioni gravissime a causa del virus, sono ormai vuoti - si legge ancora nel post -. Adesso il reparto verrà riorganizzato e sanificato per poter ripartireE alla fine… la gioia di chi, negli ultimi 50 giorni, ha lavorato in questo reparto con tantissima dedizione, professionalità, responsabilità e sensibilità… grazie!"

Dall'inizio dell'emergenza coronavirus a Niguarda ci sono stati 291 parti. "Un indicatore che mostra come l'attività ospedaliera in questo periodo, pur essendosi rimodulata per l'emergenza covid, non si è fermata", si legge in altro post.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro