
Un inedito Carnevale a Milano
Milano, 29 febbraio 2020 - Poche maschere e tante maschine. E' l'inedito sabato grasso del Carnevale ambrosiano, ai tempi dell'emergenza coronavirus. Oggi la città è cauta, semivuota anche nelle sue vie principali, ma non del tutto immobile: ad una settimana dall'esplosione dell'emergenza, il capoluogo infatti sta imparando a convivere con il Covid 19 e le sue restrizioni. Tutte le manifestazioni legate al Carnevale sono state cancellate da tempo e quindi niente sfilate di carri intorno al Castello Sforzesco o sotto le facciate a specchio dei grattacieli di Citylife. In una piazza Duomo senza la solita folla del week end, alcuni Spiderman e Hulk sono i mini-supereroi che insieme a un paio di fatine colorano il sagrato con manciate di coriandoli, unico segno della giornata di festa .
Nei centri commerciali, dove sabato e domenica gli unici negozi che possono rimanere aperti sono gli alimentari, la psicosi da carrello della spesa sembra superata e alle casse non c'è nessuna fila, così come non si vedono più gli scaffali vuoti che avevano caratterizzato l'assalto di domenica scorsa. Il via vai a La Rinascente non manca, ma senza la ressa su scale mobili e tra i reparti. Passeggio lento anche nelle vie dello shopping: qualcuno non ha aperto, in generale sono semivuoti i negozi su corso Vittorio Emanuele. Per chi non si ferma, come recita anche l'hashtag lanciato per risollevare il capoluogo lombardo, è "il momento migliore per fare acquisti: niente ressa nei negozi e non si fa la fila ai camerini", dice una ragazza con quattro sacchetti in mano. Nelle boutique di via Montenapoleone, commessi e uscieri (anche loro in mascherina) attendono immobili clienti che entrano con il contagocce.