Continuano gli interventi lungo la sponda sinistra del Seveso per realizzare il progetto “Cormano Città Spugna”, previsto nell’ambito del grande piano “Città Metropolitana Spugna” per contrastare gli allagamenti provocati dalle forti precipitazioni atmosferiche. Da martedì prossimo saranno aperti i cantieri anche in via dei Bravi, che collega via Brodolini alla bressese via Toselli e che si trova “a cavallo” sul confine comunale tra Cormano e Bresso. Per consentire i lavori, via dei Bravi sarà chiusa al passaggio e alla sosta degli autoveicoli per circa 40 giorni. Il progetto “Cormano Città Spugna” prevede la realizzazione di una cosiddetta “area di bioritenzione” nell’area verde che si trova appunto tra via Brodolini, il torrente Seveso e la piattaforma ecologica comunale di Cormano: secondo il principio della “invarianza idraulica”, le acque piovane saranno convogliate in questa “area” dopo essere state drenate dalla stessa via Brodolini; la pioggia sarà così fatta defluire e sarà raccolta nel sottosuolo tramite un sistema di pozzi perdenti e di asfalto appunto drenante.
Ma non solo: in caso di “troppo pieno”, per l’eccessiva acqua, ci sarà anche un piccolo bacino idrico, naturalizzato e predisposto adeguatamente, in grado di accogliere e rilasciare l’acqua nel terreno. Come precisato dagli avvisi pubblici del Comune di Cormano, si potrà accedere alle attività industriali, su Cormano, e ai plessi residenziali, su Bresso, entrando da via Toselli.
Giuseppe Nava