Hanno devastato l’appartamento che avevano occupato abusivamente, e ora il Comune chiede oltre 10mila euro di danni. L’amministrazione ha annunciato "di portare in tribunale una famiglia straniera per far pagare i lavori, dopo la distruzione di un alloggio pubblico di via Marx 606, mentre era in attesa di assegnazione". Su richiesta del municipio, la casa era stata fatta sgomberare dalle forze dell’ordine perché all’interno si trovavano degli inquilini che non l’avevano avuta in assegnazione attraverso la procedura regolare di bando. Prima di essere allontanata, la coppia avrebbe vandalizzato i locali, provocando danneggiamenti così importanti da impedire ai futuri inquilini di potersi trasferire. Prima di poter assegnare di nuovo l’appartamento di Cascina Gatti, il Comune dovrà eseguire i lavori per ripristinarne lo stato ottimale e renderlo nuovamente abitabile e agibile. Il tentativo è di recuperare i fondi proprio dagli sfrattati, secondo la logica del “chi rompe paga“, spiega il primo cittadino. "Nonostante il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, abbiamo trovato l’alloggio distrutto e non utilizzabile. L’occupazione è un atto inaccettabile – commenta il sindaco Roberto Di Stefano –. I cittadini non pagheranno la delinquenza di pochi e, quindi, ho deciso di portare in tribunale queste persone per far loro risarcire gli oltre 10mila euro di danni che hanno causato". La.La.
CronacaCoppia devasta la casa occupata. E il Comune la porta in tribunale