M.MIN.
Cronaca

Comune contro comunali: Cral sfrattato perché moroso

La Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala è passata alla vie legali

L’immobile comunale di via Bezzecca 24, che ospita lo spazio del Centro ricreativo aziendale dei lavoratori del Comune, il “Cral“

L’immobile comunale di via Bezzecca 24, che ospita lo spazio del Centro ricreativo aziendale dei lavoratori del Comune, il “Cral“

Milano – Il Comune che sfratta i comunali. Paradossi amministrativi meneghini. La Giunta di Palazzo Marino ha deciso di far sloggiare dal suo immobile di via Bezzecca 24, vicino a Porta Vittoria, il Centro ricreativo aziendale dei lavoratori del Comune, il cosiddetto Cral, uno spazio di 907 metri quadrati che l’amministrazione aveva concesso in affitto nel 2006 per 24.926 euro all’anno. Peccato che dal 2013 i canoni di locazione concordati non siano stati più versati nelle casse comunali e il Cral da allora sia diventato moroso.

Certo, nel 2006 il Centro ha accettato di modificare il contratto d’affitto, rinunciando a 506 mq, con conseguente riduzione del canone, e si è impegnato a pagare a rate gli affitti arretrati non versati fino ad allora: 129 mila euro. Ma il problema non è stato risolto. Tanto che il 5 gennaio 2017 l’area Demanio e Patrimonio del Comune ha notificato ai responsabili del Cral la formale disdetta del contratto di locazione alla scadenza fissata l’11 gennaio 2018. Tutto a posto? Macché. Il Cral ha continuato a rimanere moroso e non ha lasciato lo spazio di via Bezzecca.

Risultato : la Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala è passata alla vie legali e nella seduta di giovedì dell’esecutivo ha deciso di tirare in ballo il Tribunale civile di Milano per l’azione di sfratto per finita locazione del Cral. Il motivo è semplice ed è spiegato nella delibera predisposta dall’Avvocatura comunale: "Il conduttore, (il Centro ricreativo aziendale dei lavoratori del Comune, ndr ), nonostante la concessione di un piano di rateizzazione della morosità accumulata, riusciva a corrispondere solo una parte degli importi dovuti per canoni di locazione pregressi, indennità di occupazione e oneri accessori e, dalle risultanze offerte dagli Uffici del Demanio e Patrimonio, ad oggi risulta moroso per la somma complessiva di 146.195 euro al 30 ottobre 2023, per la quale sono state emesse dalla Direzione Riscossione i relativi avvisi bonari di pagamento e i conseguenti atti ingiunzionali". Insomma , Cral moroso per 146 mila e sfratto inevitabile. Comune contro comunali.