ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Colturano, la sfida è a due. Sul tavolo asilo e viabilità per il futuro del paese

A scendere in campo il primo cittadino uscente, Giulio Guala, portabandiera di Progetto Comune, e Antonio De Lisa, con il gruppo Alternativa per Colturano .

Colturano, la sfida è a due. Sul tavolo asilo e viabilità per il futuro del paese

Colturano, la sfida è a due. Sul tavolo asilo e viabilità per il futuro del paese

Tra i Comuni più piccoli del Milanese, anche Colturano, 2mila abitanti, si prepara all’appuntamento con le urne - l’8 e il 9 giugno - per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. A sfidarsi il primo cittadino uscente, Giulio Guala, portabandiera della lista Progetto Comune, e Antonio De Lisa, con il gruppo Alternativa per Colturano.

L’attuale sindaco, 49 anni, agente di commercio, tenta il bis con la civica che lo sostiene dal 2019. "Ci riproponiamo all’elettorato - spiega - nella convinzione di essere riusciti a fare qualcosa di buono per il paese, pur con le difficoltà che non sono mancate, fra la pandemia da Covid e lo scioglimento dell’Unione dei Comuni Parco dell’Addetta (l’ente sovra-territoriale formato da Vizzolo e Colturano, ndr)". Tra le opere che hanno preso il largo c’è il nuovo asilo-nido comunale, finanziato per 952mila euro con fondi Pnrr. Sarà pronto il prossimo autunno. "Un servizio che mancava e ci auguriamo possa incentivare l’arrivo di giovani coppie, favorendo il trend demografico", spiega il Guala. E prosegue: "Ci siamo dotati di un Pgt moderno e attuabile, con regole snelle che, pur non facendo mancare l’attenzione al risparmio di suolo, mirano ad attrarre investitori". Si punta inoltre al coinvolgimento dei giovani con una Consulta che possa fare da volano alla partecipazione.

Antonio De Lisa, 40 anni, esperto di difesa personale, è l’uomo-simbolo della lista Alternativa per Colturano, che ha ufficializzato la sua discesa in campo "sul filo di lana", ossia un attimo prima che si chiudessero i termini per la presentazione delle candidature. "Nonostante negli ultimi anni più di una persona abbia sollevato critiche nei confronti dell’attuale amministrazione, nessuno ha scelto di candidarsi in alternativa al sindaco uscente – osserva De Lisa -. Perciò ho deciso d’impegnarmi direttamente, per garantire ai cittadini un’alternativa di voto e scongiurare il rischio di un commissariamento del Comune, sull’onda di un possibile astensionismo". I progetti da realizzare? "Li individueremo di volta in volta, col contributo dei cittadini. Pensiamo a una manutenzione più capillare degli spazi comuni e alla necessità di mettere in comunicazione il centro storico con la frazione di Balbiano. Il nostro programma è in divenire".