Colorata come l’arcobaleno, è una sigla misteriosa

LGBT+ è un acronimo dietro cui si nasconde un mondo di persone con una sessualità a tratti molto criticata

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LGBT+ è una comunità che comprende: gay - uomini che provano attrazione verso un individuo dello stesso sesso-, lesbiche - donne che sono attratte da altre donne -, bisessuali - persone che sono attratte da entrambi i generi-, transessuali - individui che si riconoscono nel sesso opposto -, pansessuali - persone che si innamorano principalmente del carattere, senza dare importanza al genere -, asessuali -persone che non provano attrazione sessuale verso nessun individuo. LGBT+ si può trovare anche nella forma variante LGBTQ+ che non cambia di molto, ma a cui si aggiunge la comunità queer, persone ancora incerte sul loro orientamento sessuale. Prima della rivoluzione sessuale, avvenuta negli anni ‘80, questi individui venivano indicati con il termine non-eterosessuali, per evitare di utilizzare un termine dispregiativo. Negli anni ‘60, uno dei termini utilizzati era "terzo sesso", anche se non divenne globale in quanto negli Stati Uniti non venne mai utilizzato. Invece al termine usato tutt’ora, entrato in uso negli anni ‘90, vale a dire il termine omosessuale, sono stati aggiunti dei sinonimi abbastanza dispregiativi come "omofilo".

Al giorno d’oggi venire presi di mira solo per il fatto di appartenere ad un’altra comunità, sembra qualcosa di normale o, per meglio dire, un fenomeno quotidiano. Esiste un nome per questo fenomeno: Omofobia. Il termine omofobia significa paura di scoprirsi omosessuali; molto spesso gli individui che discriminano queste persone lo fanno per il fatto che, come ci indica la definizione, hanno paura di scoprirsi gaylesbiche.

La vera paura di uno omofobo è di riscoprirsi omosessuale.

Perché accade questo? Questo fenomeno si manifesta perché alcune persone, dal punto di vista psicologico, vedono questo fenomeno come qualcosa fuori posto, in mezzo a tanto ordine. Per ordine si intendono le coppie formate da un individuo maschio e uno femmina, mentre per disordine coppie formate da individui dello stesso sesso. Gli individui religiosi a volte discriminano ciò per il fatto che la chiesa giudica l’omosessualità un fenomeno sbagliato, perché secondo la sua dottrina le coppie devono essere formate da individui di sesso diverso.

Sin dall‘età moderna gli omosessuali sono sempre stati perseguitati per il loro orientamento sessuale. Prendiamo l’esempio di Hitler perseguitava , fra gli altri, i membti dell’LGBT+; queste persone venivano condotte nei campi di concentramento e barbaramente uccise. E’ fondamentale che noi e le generazioni che verranno dopo di noi non commettano più soprusi simili. Concludiamo esprimendo un desiderio. Il desiderio che gli individui non vengano più etichettati sulla base delle loro preferenze sessuali e sentimentali. Perché la verità è che ognuno di noi s’innamora di una persona e, sia essa un uomo o una donna, non può definirci e semplificarci: è solo una convenzione e una comodità. Non una verità.

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