Rimettere mano al Piano di governo del territorio per disegnare l’aspetto e il futuro di Cologno dal punto di vista urbanistico. Lo chiede a gran voce Cologno Solidale e Democratica che, in Giunta, esprime niente meno che l’assessore ai Lavori pubblici Loredana Verzino. "Continuiamo a ritenere che occorra avviare al più presto un aggiornamento del Pgt il cui documento di piano scade nel 2026", dichiara la civica. "Nel frattempo ogni operazione urbanistica che preveda il convenzionamento con il Comune deve essere attentamente valutata e verificata per trovare il giusto equilibrio tra diritti edificatori e necessità di realizzare servizi pubblici: edilizia sociale e convenzionata, aree da riqualificare, spazi e percorsi verdi. Così come è opportuno che l’Amministrazione metta in campo gli strumenti per ascoltare e coinvolgere i cittadini in queste importanti scelte che riguardano il loro benessere e la loro quotidianità". In questi giorni ha suscitato polemiche l’intervento di via Mozart, dove sono previste due strutture commerciali, di cui una al posto di un’area oggi verde. Si teme per il traffico, si condanna il consumo di suolo. "Purtroppo la zona era già edificabile e questo piano conforme al Pgt: un nostro diniego avrebbe portato a un contenzioso. Per mitigare sarà realizzata una barriera verde". "L’Amministrazione Rocchi, col Pgt del 2021, ha diminuito le aree da cedere al Comune, con un bel regalo agli operatori spacciato per semplificazione". Anche la viabilità di quel comparto, secondo gli esponenti della lista civica, "è già oggi congestionata a causa di scelte fatte negli ultimi anni. La modifica alla rotonda migliorerà la situazione e stiamo studiando il nuovo piano generale del traffico".
La.La.