il blitz della polizia locale
Cologno Monzese (Milano), 1 ottobre 2021 – Una scia di veicoli, lasciati davanti ai portoni delle abitazioni di via Toscanini, ha fatto scattare i controlli della polizia locale, che ha scoperto un capannone con un’officina e un dormitorio, entrambi abusivi. Il meccanico, un egiziano, si è beccato una denuncia per l’attività svolta in modo irregolare e un’altra accusa per lo stoccaggio illecito di rifiuti.
L’uomo, padre del legale rappresentante della società che aveva in affitto i locali, è recidivo: gli agenti lo avevano già beccato nel novembre del 2018 in via Cilea, sempre per un’officina abusiva, sempre per le stesse violazioni (in quel caso, però, la società era intestata a lui e non alla figlia). Nei guai anche la donna, che dovrà rispondere di violazioni per l’attività meccanica/meccatronica abusiva e per lo stoccaggio illecito dei rifiuti (per questo è stato denunciato anche il proprietario dell’immobile), oltre a essere stata segnalata per il rapporto di lavoro famigliare non denunciato e per un altro lavoratore in nero. Arrivata sul posto, la polizia locale non ha accertato solo che l’attività dell’officina meccanica venisse svolta abusivamente, essendo la società iscritta solo come attività di compravendita veicoli usati. I ghisa, nella loro ispezione, hanno anche scoperto che parte del capannone fosse utilizzato ai fini abitativi. All’interno sono stati trovati arredi, come letti, mobili e addirittura una cucina.