Cocaina nascosta nel bagagliaio spacciatore finisce in manette

Cocaina "cucita" sotto il rivestimento del bagagliaio dell’auto, in manette per spaccio trafficante 29enne di origine albanese. L’uomo, ora in carcere a Monza, è stato fermato l’altro pomeriggio dai carabinieri nel corso di un normale controllo su strada, la droga è stata trovata durante la perquisizione. Passaporto in ordine, nessuna fissa dimora e nessun precedente penale: l’ingresso in Italia dall’Albania risaliva solo alla fine di aprile. L’operazione è stata messa a segno l’altro pomeriggio sulla provinciale 121 a Carugate, dove una pattuglia dei militari della Compagnia di Pioltello era impegnata in un normale controllo agli autoveicoli in transito. Uno dei veicoli fermati, appunto la Citroen Picasso, alla guida della quale sedeva l’albanese, ma intestata ad altra persona. Un controllo e una verifica delle generalità e i militari hanno proceduto, insospettiti, alla perquisizione, prima personale e poi della vettura. Proprio nel bagagliaio della macchina, ben nascosti all’interno del rivestimento di tessuto del vano, sono stati trovati due panetti di coca da 270 grammi ciascuno, un totale di circa 540 grammi. Immediatamente è scattato l’arresto, il 29enne è stato portato in caserma per le procedure di rito e poi, su disposizione della Procura monzese, al carcere di Monza, dove resta a disposizione dell’autorità, accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. La droga è stata posta sotto sequestro. Poco altro a margine, nessun precedente noto a carico dell’arrestato. Una sola certezza. L’uomo era arrivato dall’Albania solo poche settimane fa, e risulta ancora senza residenza o domicilio fisso. Ulteriori accertamenti sono in corso.

Monica Autunno