Cinisello, Sos Telegram: la polizia locale apre servizio di messaggistica per non udenti

Via al primo progetto della provincia di Milano lanciato dall'associazione Emergenza Sordi per segnalare furti, incidenti e situazioni di pericolo alle centrali operative dei comandi

La Polizia locale presenta il canale Telegram per non udenti

La Polizia locale presenta il canale Telegram per non udenti

Cinisello Balsamo (Milano), 15 febbraio 2023 – Da oggi la popolazione sorda, che è residente a Cinisello o che transita in città, se dovrà segnalare un problema, potrà avere un canale di dialogo specifico. Il progetto vede la partecipazione della polizia locale e dell’associazione Emergenza Sordi ed è il primo a partire nella provincia di Milano. "Abbiamo ideato un modo per poter contattare le centrali operative. Spesso chiamare per telefono per i non udenti diventa un problema, soprattutto se non si ha accanto nessuno – spiega Davide Mauri, referente dell'associazione -. Ringraziamo il Comune e il comando per questa opportunità”.

Il canale Telegram

Il canale di "appoggio" è Telegram: l’ufficiale di turno potrà raccogliere i messaggi dei cittadini non udenti e attivare così l’intervento. "Chiediamo un messaggio semplice di Sos, ad esempio 'Furto in abitazione' e poi la condivisione della posizione. A nostra volta, risponderemo per comunicare la presa in carico e i tempi di intervento", spiega il vicecomandante Maurizio Laganà che ha curato il progetto. "Il Covid ci ha fermato, ma ora siamo finalmente pronti e apriamo davvero il comando alla possibilità di ricevere comunicazioni dalle persone non udenti – sottolinea il comandante Fabio Crippa -. È stata ideata anche una brochure, insieme all’associazione, che verrà distribuita e sarà utile all’utenza ma anche agli agenti, che magari hanno necessità di fermare per strada una persona per un controllo o per andare in soccorso e possono trovarsi davanti a una barriera di non comunicazione".

Il volantino

Il volantino reca la dicitura "Sono sordo. Ho problemi di udito" e di seguito una serie di immagini che l’agente può indicare per farsi capire: dalla figura della patente, se viene richiesto di esibire i documenti, ai segnali di eventuali violazioni contestate (stop, cintura, divieto di sorpasso,..), le scritte "avviso", "multa", "arresto" e, infine, le richieste di aiuto che la persona sorda può manifestare semplicemente indicandole sul volantino ("mi sono perso", "benzinaio", "ospedale", "soccorso stradale" e altro ancora).

Le parole del sindaco

"Abbiamo cercato in questi anni di aumentare la dotazione organica e la strumentazione, ma qualsiasi innovazione non avrebbe efficacia se anche una sola persona non riuscisse a dialogare con la nostra polizia locale – commenta il sindaco Giacomo Ghilardi -. In questo modo, tutti potranno rappresentare nel modo più facile le loro urgenze ed emergenze". Un passo avanti nell’inclusione per Luca Rotondi dell'associazione Emergenza Sordi. “In questo modo si permette l’inclusione anche durante le situazioni di emergenza e necessità. Tutte le persone saranno tutelate e ringraziamo il Comune per la sua sensibilità".

Le altre iniziative

Si tratta dell’ultimo pezzo di un puzzle che ha visto lo scorso anno anche l’ingresso del linguaggio dei segni negli sportelli polifunzionali di ricevimento del pubblico del municipio e, attraverso un programma di formazione, nelle sedi della Croce Rossa e della Protezione Civile di Cinisello. 

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