MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Cinema con supermarket: il Plinius riaprirà assieme a un punto vendita Aldi

Tre sale invece che sei, ma la sinergia garantirà la stabilità economica della storica realtà di viale Abruzzi nata nel 1936

Il cinema Plinius di viale Abruzzi

Il cinema Plinius di viale Abruzzi

Milano – Il Cinema Plinius di viale Abruzzi 28, chiuso per ristrutturazione, riaprirà ad agosto insieme a un supermercato. Sì: il multisala convivrà con un punto vendita della catena tedesca Aldi.

La voce ha iniziato a circolare ieri mattina nella zona di Città Studi allarmando gli abitanti affezionati al Plinius, nato nel 1936, che a leggere il cartello ("riqualificazione con cambio di destinazione d’uso in struttura di vendita") temevano una trasformazione totale e inaspettata, tanto che qualcuno ha scritto a penna sullo stesso cartello "Non lo vogliamo". In realtà "il cinema rimarrà – conferma al Giorno la proprietà –: avrà tre sale, le più capienti, completamente rimodernate, con accanto un punto vendita Aldi, nell’immobile che sarà sempre di nostra proprietà. L’intenzione è far convivere le attività unendo una realtà storica come la nostra con una più giovane e lavorare in sinergia". Aprirsi anche a un’anima più commerciale garantirà la sostenibilità economica in un momento in cui i cinema in città sono diventati una rarità, soprattutto i monosala. Ma anche i multisala non se la passano bene: basti pensare all’Odeon, che diventerà centro commerciale, con previsione di “ricollocare“ le sale, che passeranno da 10 a 5, nei sotterranei.

“Il nostro è un business nel quale crediamo ancora", conferma la proprietà. "In primis per una questione affettiva", visto che la gestione familiare oggi è alla terza generazione: il fondatore Mario De Martini ha passato il testimone alla figlia Marina De Martini la quale lo ha ceduto al figlio Salvatore Dattilo, attuale gestore, e alle sorelle. E "nell’ultimo anno ci sono stati segnali importanti di ripresa". In origine il Plinius offriva una programmazione di cinema e varietà. "La tradizione – si legge sul sito – vuole che anche Totò abbia scelto questo palco, per la sua prima esibizione al nord". Nel 1967 l’eliminazione del palco e la transizione in cinema puro. A metà degli anni Novanta altra riorganizzazione: nate 6 sale cinematografiche e un ampio foyer.

Lo scorso 28 marzo, la chiusura per ristrutturazione, con riapertura prevista ad agosto insieme al supermercato. Il dimezzamento delle sale però scontenta il quartiere. "Con grande dispiacere – commenta Fabiola Minoletti, presidente del Comitato Abruzzi-Piccinni – abbiamo appreso questa modifica del Plinius, che per il quartiere è un simbolo di cultura e ricreazione. Speriamo che le tre sale rimangano a lungo".

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