Chi abbandona rifiuti rischia denuce penali

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"Si va in tribunale". Lo assicura il sindaco Simone Negri, esasperato, come i suoi cittadini, per il continuo degrado causato dagli incivili che abbandonano rifiuti, anche ingombranti, in mezzo alle aiuole e marciapiedi. "La situazione non è tollerabile – afferma il primo cittadino –. Martedì gli operatori dell’azienda incaricata dell’igiene urbana Iren hanno rimosso i rifiuti abbandonati in piazza Giovanni XXIII e al quartiere Tessera. Un intervento che ha richiesto l’impiego del ragno, talmente era estesa la discarica abusiva creata", con sanitari, mobili, tavoli, materassi e scatoloni. Il sindaco sottolinea che "l’appalto non prevede questi continui e straordinari ritiri di ingombranti da parte di Iren. Il danno è rilevante: i lavoratori sono così impegnati, ingiustamente, in attività non programmate e devono mettere le mani nello schifo che creano gli incivili".

Ma il vandalo che ha scaricato tutto in piazza Giovanni XXIII non ha fatto i conti con gli occhi elettronici: le fototrappole hanno inquadrato tutto e gli arriverà una multa salata, grazie all’intervento della polizia locale. "Vista la mole di rifiuti – annuncia il sindaco – penso che oltre alla sanzione ci siano i termini per una denuncia penale". Stesso discorso per Aler: "La gestione dei rifiuti – spiega Negri – è imbarazzante, con le imprese di Aler che espongono i sacchi quando capita, senza tenere conto del calendario, creando di fatto mini discariche sul territorio. O l’azienda si fa carico di organizzare bene il servizio, oppure chiameremo i responsabili a rispondere di abbandono di rifiuti". Francesca Grillo

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