Una vera e propria manovra in vista del Natale
Cernusco (Milano), 3 dicembre 2020 - Manovra di Natale, Cernusco raddoppia i fondi del governo per i buoni spesa e stanzia soldi per commercianti e famiglie in difficoltà: ammontano a 630mila euro le risorse che la giunta userà per dare la scossa alla città messa in ginocchio dal virus. Un secondo Piano Marshall, dopo il primo di primavera, ancora più articolato. Ben 183mila euro di trasferimenti statali andranno a chi non riesce più a riempire il piatto a pranzo e a cena, il tesoretto verrà rafforzato con altri 250mila euro a inizio 2021 – lo stanziamento è già stato effettuato e si aggiunge al grosso facendo lievitare il totale a 880mila euro – per proseguire nella lotta alla crisi alimentare, uno degli aspetti della pandemia che fa più paura. Altri 200mila euro divisi in contributi una tantum a fondo perduto andranno agli esercenti colpiti dal lockdown e poi dalla seconda zona rossa. "Un’azione di estrema concretezza, perché di questo c’è bisogno - dice il sindaco Ermanno Zacchetti -. La nuova misura straordinaria si aggiunge ai 240mila euro accantonati a ottobre per coprire lo sconto del 25% sulla Tari a negozianti e imprese. Altri 30mila euro sono stati destinati al no-profit, serviranno alle associazioni bloccate a ripartire. Per i gruppi sportivi invece niente affitto delle sedi anche per la seconda metà del 2020".
Non solo. Nel bilancio pluriennale sono stati confermati 350mila euro per la scuola, altro capitolo che ha impegnato risorse importanti quest’anno, mentre sono stati aggiunti 100mila euro per l’ampliamento temporaneo del Centro diurno disabili e altri 90mila euro garantiranno pulizie e sanificazioni degli spazi comunali in previsione di una loro riapertura nel rispetto delle regole. A beneficiarne saranno uffici, comando di polizia locale, biblioteca, auditorium Maggioni, Casa delle Arti, impianti sportivi, Centro di aggregazione giovanile, tutti i luoghi in cui scorre la vita della comunità. "Il maxi-intervento è frutto di uno sforzo corale e dell’attenzione di tutti gli assessorati alle esigenze della popolazione. Spero davvero possa arrivare a ciascun cernuschese", sottolinea il primo cittadino. All’inizio della seconda ondata Zacchetti aveva promesso aiuto a esercenti e ristoratori che protestavano contro la chiusura davanti a Villa Greppi.