Centrosinistra, colpo di scena. Il Pd lascia “Uniti per Pero”

Tre giorni dopo le primarie vinte da Paola Molesini (lista Agorà), il partito esce dalla coalizione

Centrosinistra, colpo di scena. Il Pd lascia “Uniti per Pero”

Centrosinistra, colpo di scena. Il Pd lascia “Uniti per Pero”

L’annuncio è arrivato sui social, tre giorni dopo le primarie del centrosinistra che avevano decretato Paola Molesini della lista civica "Agorà" come candidata sindaca della coalizione "Uniti per Pero" per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Pero. Un post su Facebook dal titolo "il Pd ritira l’adesione alla coalizione Uniti per Pero" per provare a spiegare agli elettori della bontà della scelta. Ma come spesso accade "la pezza è peggio del buco". Nel post si legge, "crediamo nella condivisione di valori etici e morali quali precondizione per elaborare progetti da realizzare per la nostra comunità. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato con queste premesse, nonostante il perdurare di segnali contraddittori. L’apice è stato raggiunto durante le primarie, che pensiamo siano uno strumento di partecipazione democratica delle persone alla politica e non un mezzo per ricercare il consenso a qualunque costo. A prescindere dal risultato, alcune dinamiche osservate nel corso delle primarie di sabato e domenica, sono per noi inaccettabili e quanto di più distanti dalla nostra idea di partecipazione democratica. Riteniamo pertanto che siano venute meno le condizioni di fiducia come elementi essenziali al prosieguo del percorso". In pratica lo stesso Pd che lo scorso 20 marzo aveva sottoscritto, l’accordo con la lista civica Agorà, "dopo un confronto programmatico". Lo stesso Pd che aveva deciso che il candidato sindaco del centrosinistra sarebbe stato scelto con le primarie e schierato Giuseppe Barletta, assessore alla Qualità urbana, tre giorni dopo le primarie fa dietro front perché solo ora, o meglio, solo dopo le primarie dalle quali è uscito sconfitto, si è accorto che i valori etici e morali non sono gli stessi del resto della coalizione. Nulla dice in merito al suo candidato sindaco, si vocifera che potrebbe essere lo sconfitto Barletta, altri invece pensano che sarà il sindaco Maria Rosa Belotti a tentare il terzo mandato. Anche Paola Molesini che ha appreso la decisione del Pd dai social, usa lo stesso metodo per commentare "Ritengo pretestuose e offensive oltre che infondate le accuse rivolte alla mia persona, a tutti coloro che in questa coalizione mi hanno sostenuta e a tutti i cittadini che hanno votato. Il risultato è indiscutibile, c’erano tutti gli strumenti democratici e regolamentari per contestare. A meno che non sia proprio quel risultato a non essere accettato in quanto ha espresso chiaramente la voglia di liberazione e cambiamento dei cittadini che alle primarie si sono dichiarati a mio favore".

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