
Rave party sventato (Foto archivio)
Cassina de' Pecchi - I carabinieri della Compagnia di Pioltello hanno individuato nella zona industriale di Cassina de' Pecchi, alle porte di Milano, un gruppo di circa 50 giovani che la notte scorsa si stavano dirigendo verso un stabilimento abbandonato probabilmente per organizzare un rave party.
Sono intervenuti cinque equipaggi dei militari che hanno cinturato l'intero isolato. Intorno all'1.30 le forze dell'ordine hanno individuato un gruppo di circa 50 giovani mentre si dirigevano verso via Enrico Fermi e via Galileo Galilei, nel comune del Milanese. Grazie all'immediato intervento, i giovani, aumentati nel frattempo a circa 200 persone, hanno desistito dall'iniziativa, per poi disperdersi nelle ore successive. Sul posto sono state identificate 42 persone di età compresa tra i 17 e i 25 anni.
I controlli sono stati disposti dal questore Giuseppe Petronzi in seguito a una circolare del Ministero dell'Interno, la quale prescriveva particolare attenzione a movimenti di giovani nei pressi di aree verdi o dismesse. Questo in seguito al rave party di Valentano (Viterbo) proseguito per alcuni giorni. L'ordinanza del questore ha disposto una tempestiva intensificazione dei controlli, anche in ragione dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid. Interessa, oltre a Questura e carabinieri, Polizia stradale, Polfer e Polizia di frontiera, chiamate a verificare spostamenti anomali di giovani a bordo di treni, lungo autostrade e altro, dal momento che la provincia di Milano è stata spesso, in passato, teatro di rave. La notte scorsa i carabinieri hanno notato decine di giovani che si dirigevano verso lo stabilimento della ex Sirti, dove già nel 2018 si era tenuto un rave. Sono quindi stai avvertiti e sono intervenuti anche agenti della Questura, soprattutto della Volante, che hanno di fatto impedito l'accesso allo stabile. I giovani, diventati col passare del tempo oltre 200, hanno cominciato ad allontanarsi a piccoli gruppi. Le vetture controllate sono state otto.