MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Cassano, “nuova” piazza Garibaldi: "Polemiche alle spalle, avanti tutta"

Il Comune incontra i commercianti, cerimonia inaugurale il 13 luglio. L’appello: lanciate proposte e iniziative. Confermato il bando ristori a beneficio degli esercenti assediati dai cantieri: "Sarà un aiuto concreto".

Per la “nuova”. piazza Garibaldi. la cerimonia inaugurale è fissata per il 13 luglio ed è già nel calendario delle iniziative estive cassanesi come evento di punta

Per la “nuova”. piazza Garibaldi. la cerimonia inaugurale è fissata per il 13 luglio ed è già nel calendario delle iniziative estive cassanesi come evento di punta

"Nuova" piazza Garibaldi, lavori al termine, sul calendario la data dell’inaugurazione, e il sindaco incontra i commercianti: "Il vernissage primo passo verso la rinascita del centro storico: ma occorre collaborazione, attendiamo le vostre proposte". È stata lunga ma volge al termine la stagione dei disagi prodotti anche al commercio di vicinato dai lunghi cantieri in centro. Per la piazza Garibaldi rinnovata è fissata la cerimonia inaugurale, sarà il 13 luglio, ed è già nel calendario delle iniziative estive cassanesi come evento di punta. Sul tema, l’altra sera, una riunione ad hoc con gli esercenti della zona centrale. L’appello del Comune e del sindaco Fabio Colombo, quello a proporre iniziative ed eventi a corredo di quelli a cura dell’amministrazione comunale già indicati nel programma della giornata: taglio del nastro alle 11, animazione circense e in serata un concerto jazz. Primi passi verso il "dopo cantieri". "È andata direi bene, un clima costruttivo al di là di quello che ci si poteva aspettare - spiega il primo cittadino -. L’incontro aveva un obiettivo principale, quello di ascoltare eventuali proposte di iniziative per la giornata inaugurale o comunque di lanciare un appello perché arrivino". La polemica sui "danni da cantiere" è tutt’altro che sopita. "Il mio auspicio - così Colombo - è quello che si riesca a guardare avanti, e a collaborare perché quella che si aprirà sia davvero una strada di rinascita per il centro storico e anche per il commercio di vicinato. Abbiamo chiesto agli esercenti dei referenti per zona, in modo da confrontarci in maniera assidua". Sul tema cantieri-commercio sono stati diffusi da poco i risultati di un sondaggio promosso da Confcommercio, che ha confermato problemi incontrati e timori per il futuro: all’ombra di negozi chiusi, di spazi vuoti, di affitti astronomici, della denunciata carenza di parcheggi, delle incognite legate alla piena entrata in esercizio della nuova viabilità. Anche di questo, l’altra sera, si è parlato: "Avevo già avuto modo di intervenire sul sondaggio, a mio parere mal posto su alcune questioni, ma di cui abbiamo preso atto. Che i lavori siano stati impattanti e vi siano stati problemi di vario ordine è indubbio, anche se non per tutti e non per tutti nella stessa misura. Mi aspetto comunque, e auspico, uno sguardo maggiore sul futuro". A beneficio degli esercenti assediati dai cantieri in centro è confermato intanto il "bando ristori" che si conta di promulgare entro settembre. "L’intenzione è quella di offrire un aiuto concret".