"Caso Amara", perizia sul biglietto anonimo

Il tribunale di Roma ha disposto indagini suppletive nell’ambito del procedimento nei confronti dell’ex segretaria di Piercamillo Davigo

Migration

“Caso Amara”, nuovi accertamenti. Il tribunale di Roma ha disposto indagini suppletive nell’ambito del procedimento nei confronti dell’ex segretaria di Piercamillo Davigo, Marcella Contrafatto, indagata per calunnia dai pm capitolini per la vicenda della diffusione di verbali secretati degli interrogatori resi da Piero Amara (nella foto) ai magistrati milanesi, nei quali si faceva riferimento alla “Loggia Ungheria“. Il gup di Roma Nicolò Marino all’udienza preliminare di ieri ha deciso in particolare che saranno sentiti alcuni consiglieri del Csm e altre figure istituzionali, fra cui il vicepresidente del Csm David Ermini, il consigliere Giuseppe Cascini e il presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra. Alla prossima udienza del 9 giugno verrà inoltre dato incarico al perito di svolgere esami grafologici sulla lettera scritta a mano e allegata nella busta contenente un verbale di interrogatorio di Amara.

Nel procedimento nei confronti della donna figura come parte offesa l’ex procuratore capo di

Milano Francesco Greco. La vicenda riguarda la diffusione dei verbali di Amara, di cui alcune copie vennero trovate a casa della Contrafatto durante la perquisizione. Insieme al verbale di interrogatorio dell’avvocato Amara, recapitato al consigliere del Csm Antonino Di Matteo, c’era ‘un biglietto anonimo in cui tra l’altro si affermava che il verbale in questione era stato ben tenuto nascosto dal procuratore di Milano Francesco Greco.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro