Case di Comunità. Ambulatori infermieristici potenziano il servizio

Verranno aperti a Busto Arsizio e Saronno creando di fatto un “pone” tra i servizi d’assistenza ospedalieri e quelli già presenti sul territorio .

Case di Comunità. Ambulatori infermieristici potenziano il servizio

Case di Comunità. Ambulatori infermieristici potenziano il servizio

Si potenzia l’offerta sociosanitaria nel territorio: dal primo luglio le Case di Comunità di Busto Arsizio e Saronno saranno dotate di due ambulatori infermieristici, gestiti da infermieri e situati all’interno delle strutture (Padiglione Pozzi a Busto Arsizio e Via Fiume a Saronno). Gli ambulatori infermieristici garantiranno un’ampia gamma di servizi per la cura e la promozione della salute e avranno accesso completamente gratuito, su appuntamento saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20,il sabato e la domenica dalle ore 8 alle 15. "L’attivazione degli ambulatori infermieristici contribuisce al potenziamento dell’offerta sociosanitaria territoriale, attraverso l’erogazione di prestazioni che rispondono a bisogni che richiedono competenze infermieristiche di base e avanzate – spiega il direttore socio sanitario di Asst Valle Olona, John Tremamondo –. Questi ambulatori vanno incontro alle esigenze dei cittadini di accedere a servizi sanitari e prestazioni di assistenza primaria e costituiscono un ponte tra i servizi ospedalieri e territoriali, garantendo una concreta continuità delle cure".

Gli ambulatori hanno lo scopo di sostenere il paziente nel proprio percorso di salute, attraverso un servizio che migliora l’assistenza sanitaria sul territorio, oltre a promuovere e sostenere i processi di self care, coinvolgendo attivamente il paziente e il caregiver nelle scelte di natura assistenziale. Tra le prestazioni erogate, rilevazione della frequenza cardiaca, valutazione del dolore, medicazioni e assistenza a pazienti con accessi vascolari, monitoraggio parametri vitali, interventi educativi volti all’autocura.

Per accedere agli ambulatori, su appuntamento, è necessaria l’impegnativa dal medico di medicina generale (o medico specialista) con richiesta di valutazione e/o intervento infermieristico. Gli ambulatori infermieristici arricchiscono l’offerta delle Case di Comunità di Asst Valle Olona. Quelle attive sono attualmente otto, nelle quali lavorano diversi operatori tra specialisti ambulatoriali, infermieri, ostetriche, tecnici della riabilitazione, assistenti sociali, personale amministrativo e personale di supporto. "Le Case di Comunità – conclude il dottor Tremamondo – sono vere e proprie strutture mediche di riferimento territoriale che hanno l’obiettivo di evitare il sovraccarico nei pronto soccorso oltre che orientare il cittadino al controllo sanitario, garantendo un più facile accesso a diagnosi e cure preventive".

Paolo Verri