Cascina Carpana, rinascita in rosa Sarà la casa delle donne maltrattate

Presentato il progetto di Svs Dad e Cadmi. Lavori conclusi entro il 2023. Il sindaco: salverà tante persone

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di Massimiliano Mingoia

I lavori inizieranno la prossima settimana e si concluderanno entro il 2023. Sì, la Cascina Carpana di via San Dionigi 121, periferia sud-est di Milano, ha bisogno di una profonda riqualificazione, ma i segnali di rinascita sono già evidenti. Anzi, è meglio dire, “Ri-Nascita’’, il progetto che vede come protagoniste Svs Donna Aiuta Donna Onlus (Svs Dad) e l’associazione Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (Cadmi).

La presidente di Svs Dad, Alessandra Kustermann, spiega che "l’idea è di creare all’interno della Cascina Carpana un luogo di serenità per le donne che hanno subito violenza e maltrattamenti nell’ambito della famiglia e per i loro figli. All’interno di saranno 13 appartamentini, uno per ogni nucleo familiare. A fianco, una scuderia gestita dall’associazione sportiva Campacavallo e la scuola di circo. E dietro, grazie alla Fondazione Azimut, riusciremo a creare dei laboratori produttivi per le donne. Le donne per un anno resteranno qui, impareranno un mestiere con un corso di formazione e lavoreranno pagate da noi. Novanta donne l’anno, dunque, andranno verso l’autonomia con un curriculum professionale più ricco di un’esperienza importante". Non solo. "Nella struttura ci sarà un bar, un ristorante e un asilo per i cani che non sappiamo mai dove lasciare quando dobbiamo andare a lavorare. Insomma, varie attività, in modo che le donne possano lavorare e in contemporanea occuparsi dei loro figli. Saranno aiutate da noi per raggiungere più in fretta possibile un’autonomia economica e abitativa".

Il sindaco Giuseppe Sala, ieri mattina a Cascina Carpana per la presentazione del progetto, sorride: "Bisogna ringraziare la Kustermann. Quando manda un messaggio su WhatsApp è finita. Grazie a questo progetto riusciremo a salvare tante donne. Il Comune ha concesso l’immobile per 90 anni e cercheremo di dare una mano anche noi a queste persone per il lavoro fuori di qui". Quanto all’emergenza stupri, il primo cittadino nota che "l’impressione è che siano in aumento i crimini sessuali e ciò dà fastidio alla gente. Ho parlato con prefetto e questore, stanno arrivando i 250 nuovi agenti. Facciamoli vedere e aumentiamo le pattuglie".

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