
La Casa degli Artisti
Milano, 31 gennaio 2020 - Apre domani la “Casa degli artisti“ di corso Garibaldi, angolo via Tommaso da Cazzaniga: inaugurazione con una grande festa dalle 15 fino alle 23.
Un giorno storico per Milano, visto che dopo anni di attesa rinasce un polo che ha oltre un secolo di vita e che per oltre 10 anni è rimasto in abbandono, dopo la stagione d’oro degli anni Settanta, l’occupazione del Csoa Garibaldi nel 1988 e lo sgombero del 2007. L’edificio, mai ristrutturato in passato, di proprietà del Comune dal secondo dopoguerra, ha ritrovato l’antico splendore: completamente ristrutturato, con atelier al primo piano per gli artisti residenti, uno spazio espositivo e per la ristorazione al piano terra. Le eleganti facciate bianche e le vetrate, i 1.250 metri quadri interni e i 450 di giardino e pergolato rigenerati sono la parte visibile di un lungo lavoro di riqualificazione avviato nel 2015 dal Municipio 1.
Lavori iniziati grazie agli oneri di urbanizzazione di un’altra costruzione del centro, poi il complesso è stato consegnato al vincitore del bando del Comune per la ristrutturazione, lo studio di architettura Arassociati. Adesso il luogo sarà gestito dall’Associazione temporanea di scopo composta da Zona K, capofila, e altre realtà. Fulcro della giornata di domani sarà il benvenuto ai primi artisti che, su invito e tramite open call, riporteranno l’arte nella Casa: Peter Welz (Berlino, 1972), Luca Pozzi (Milano,1983), Gianni Caravaggio (Rocca San Giovanni,1968), Yan Duyvendak (Paesi Bassi,1965), Pietro Coletta (Bari, 1948). Appuntamento in piazza San Simpliciano alle 15.