LAURA LANA
Cronaca

Sesto,Casa Albergo subito in vendita: lite tra il Comune e il gestore

L’Amministrazione intende recedere prima dal contratto e la onlus chiede un risarcimento

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di Laura Lana

È una storia senza pace quella della Casa Albergo di via Fogagnolo, che dal 1997 svolge la funzione di centro di accoglienza per i bisognosi. Dopo vendite annunciate e poi non concretizzate, bandi deserti, un esposto all’Anac dell’ex vicesindaco Gianpaolo Caponi, ora arriva la lite con il gestore attuale, la Fondazione vvVincent di Roma. L’amministrazione ha deciso infatti di recedere in anticipo il contratto di 3 anni, sottoscritto a dicembre 2018, per mettere all’asta l’immobile e monetizzare. Una decisione che non è piaciuta alla onlus, che ha avviato una procedura di mediazione prima di passare all’eventuale contenzioso.

Con una delibera dei giorni scorsi, la giunta ha scelto di non aderire alla proposta di conciliazione. La relazione dell’Avvocatura del municipio non viene resa pubblica e resta “riservata“, tuttavia la possibilità di interrompere anticipatamente la concessione della Casa Albergo sarebbe già stata contemplata dal contratto, firmato dalla stessa Fondazione a dicembre 2018. Ma a sciogliere i nodi potrebbe arrivare lo stesso mercato immobiliare. Nessuno si sarebbe fatto avanti per acquistare l’edificio, che a febbraio 2018 veniva delineato come "residence turistico" nelle ipotesi dell’amministrazione, che già pensava alla vendita.

"La location dell’immobile, a circa 50 metri dalla fermata Rondò della metropolitana e quindi con un tempo di percorrenza di circa 20 minuti da piazza Duomo a Milano, ne fa considerare l’assai rilevante potenzialità in termini immobiliari e quindi di possibile realizzo finanziario in uno dei possibili scenari della decisione, quello della dismissione del bene per trasformazione e sviluppo a residenziale o turistico", si leggeva nella relazione degli uffici già 3 anni fa. L’intenzione, dopo la prima call andata deserta, è di tentare una seconda asta.

C’è, però, bisogno di tempo. Quindi, vvVincent potrebbe andare a naturale scadenza del contratto, prevista a dicembre, evitando così il ricorso con la richiesta di risarcimento sui mesi di mancata gestione. All’ente oggi sono riservati 12 posti letto a favore di soggetti individuati dai servizi sociali e dall’osservatorio casa: il municipio corrisponde 8 euro al giorno a persona e l’operatore versa un canone di 46mila euro oltre Iva per l’immobile.

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