
Carabinieri e vigili al Traversino: "Abbiamo sgomberato tutti. Adesso mandate l’esercito"
Può costare 500 euro prendere il sole o fermarsi al Traversino. Dopo le indicazioni dell’Ats e della Prefettura che chiedono la messa in sicurezza del manufatto idraulico, il sindaco di Cassano interviene con l’ordinanza che vieta la balneazione e anche di fermarsi sul Traversino, nelle isole dell’Adda, lungo le coste e sull’attraversamento dell’Adda.
Ordinanza e cartelli di divieto di accesso però stati, ancora una volta, disattesi e così ieri, polizia locale e carabinieri, hanno proceduto ad allontanare, senza sanzionare in questo primo intervento considerato come avviso, i fruitori della tintarella e relax presenti al Traversino. "Questa ordinanza - spiega il sindaco Fabio Colombo - sarà allegata all’ennesima richiesta inviata in Prefettura per l’invio di forze dell’ordine o militari dell’esercito a sostegno del servizio di controllo per la sicurezza al Traversino, ma anche su tutte le aree in riva ai corsi fluviali". Difficile cambiare le abitudini di sempre. Quel luogo, infatti, è da sempre un punto di riferimento per più di una generazione di cassanesi, e non, nonostante il divieto d’accesso mai sollevato, fra l’altro, dalle varie Amministrazioni che si sono succedute sin da prima degli anni ’60.
Le tragedie di quest’ultimo decennio hanno fatto registrare interventi di emergenza in almeno una ventina di casi. Situazione che ha portato alla decisione, davvero storica, di allontanare chi si ferma lungo i fiume.