Capannone della Remer, dopo il rogo è tempo di ricostruire

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Dalle ceneri dell’incendio al via dei lavori per una nuova struttura produttiva nell’area di quei circa 10mila mq invasa dalle fiamme la notte di fine anno 2020. Semaforo verde alla demolizione di quell’immobile reso inutilizzabile dal mega incendio per fare spazio alla costruzione di un capannone produttivo tutto nuovo della Remer, azienda cassanese colosso mondiale nel settore della rubinetteria.

Le ruspe al lavoro per sgombrare ciò che è rimasto dopo l’incendio mettono in evidenza i notevoli danni provocati dalle fiamme che hanno portato alla distruzione di tutto il grande capannone. Un incendio che aveva scosso tutta la città, le indagini degli inquirenti erano mirate in in tutte le direzioni, nulla é stato escluso dagli investigatori alla ricerca di eventuali conferme alle ipotesi di incendio accidentale, doloso o colposo. Tuttavia, tutt’oggi non è ancora nota la causa che ha dato il via alle scintille che hanno provocato il disastroso incendio. Dalla proprietà dell’area nessun commento. All’indomani dell’incendio sorgeva poi la preoccupazione per il futuro del posto di lavoro dei 40 dipendenti, ma a tranquillizzare tutti loro fu l’immediato intervento della proprietà aziendale: "Nessuno rimarrà senza lavoro, i dipendenti saranno smistati in altre aziende del nostro gruppo".S.D.

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