FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Cesano, paura nella notte: ignoti danno fuoco alle cantine. Strage evitata grazie a un passante

L’uomo che rientrava dal lavoro ha visto il fumo e ha bussato a tutte le porte gridando di uscire. Chi si è affacciato ha visto quattro incappucciati fuggire, uno aveva un grande peluche in mano

Cesano Boscone, incendio nella notte nelle cantine di via Don Minzoni al quartiere Tessera

Giulia e Claudia Alloggio e Antonella Valenzano mostrano i segni dell’incendio

Cesano Boscone (Milano) – Prima i rumori, forti, che svegliano alcuni abitanti. Poi qualcuno si affaccia e vede quattro giovani, incappucciati, che escono dalle cantine. Uno di loro ha in mano un peluche gigante a forma di orsacchiotto. Un istante dopo, scoppia l’incendio. Le fiamme hanno avvolto le cantine e ad accorgersi per primo della situazione critica è stato un uomo che tornava dal lavoro, verso le 4 del mattino. Ha visto il fumo nero e poi “è corso a svegliare tutti, gridava di uscire, che era pericoloso, ha bussato a tutte le porte” raccontano Giulia e Claudia Alloggio, tra le prime, insieme ad Antonella Valenzano, a rendersi conto che le fiamme provenivano dalle cantine e a chiamare i soccorsi.

È scattata la collaborazione nel quartiere Tessera: gli abitanti delle due palazzine di via Don Minzoni, le cui cantine erano ormai avvolte dalle fiamme, sono scesi in strada, si sono aiutati tra di loro, portando sedie per gli anziani, acqua, copertine. Sara Todaro, la storica proprietaria della latteria di quartiere, ha offerto aiuto e spazio per far accomodare disabili e anziani. È intervenuto anche il sindaco Marco Pozza che ha aperto le porte del centro civico lì di fianco per offrire supporto.

I carabinieri di Corsico hanno subito messo in sicurezza l’area e iniziato a raccogliere elementi importanti. I pompieri hanno domato le fiamme e fatto evacuare i residenti di due scale delle palazzine Aler a otto piani. I primi a cercare di contenere il fuoco erano stati alcuni residenti, che avevano azionato le bocchette in strada e provato a spegnere le fiamme. È arrivato anche il personale delle ambulanze: nessuno è rimasto ferito, ma l’uomo che ha fatto il giro degli appartamenti per avvisare i vicini ha respirato il fumo, per fortuna senza gravi conseguenze.

Le fiamme hanno danneggiato il quadro elettrico dell’area: gli inquilini dai civici dal 17 al 25 (16 appartamenti per civico), sono rimasti senza elettricità per ore. I tecnici di Aler sono stati allertati per sistemare i danni. Le cantine sono interdette all’uso ma gli appartamenti sono rimasti agibili dopo i controlli dei pompieri. Saranno la loro relazione e gli accertamenti dei carabinieri a chiarire ogni dettaglio dell’accaduto, a partire dalle testimonianze degli abitanti che hanno sentito i rumori dalle cantine, “martellate e colpi con attrezzi” e visto i quattro allontanarsi un istante prima dello scoppio del rogo.