Il disagio si riversa anche su Paderno Ieri traffico completamente paralizzato
Paderno Dugnano (Milano) - Ancora caos e code lungo il cantiere per la nuova Rho-Monza che fin dal 2014 tiene prigionieri i pendolari del Nord Milano tra code e deviazioni. Da lunedì è stato provvisoriamente chiuso al traffico lo svincolo che collega la superstrada Milano-Meda alla tangenziale Nord, per chi proviene dalla Brianza. Un blocco temporaneo, che si concluderà entro il 10 di luglio e che prelude ad una parziale apertura del nuovo svincolo in fase di costruzione. Nonostante ciò, la deviazione ha scatenato la furia di migliaia di pendolari, già alle prese con l’eterno cantiere per l’ammodernamento della Rho-Monza e con i più recenti "incidenti" a due dei ponti della viabilità urbana padernese, chiusi per indagini strutturali. Da lunedì mattina la corsia Sud della Milano-Meda, quella che dalla Brianza scende a Milano, è letteralmente bloccata negli orari di punta del mattino e della sera. Le code hanno raggiunto anche i 6 chilometri di lunghezza nei momenti di maggior traffico. Un disagio che si riversa anche nel territorio di Paderno Dugnano dove ieri mattina l’intero viale della Repubblica è rimasto letteralmente paralizzato in direzione della Milano-Meda. I disagi sono destinati a ripetersi ogni mattina almeno fino a venerdì. Poi la situazione dovrebbe progressivamente migliorare per la riapertura dello svincolo verso la tangenziale Nord.
Una ulteriore buona notizia a giorni dovrebbe riguardare proprio il cantiere della Rho-Monza: è attesa a breve, anche se la data non è stata ancora comunicata, l’apertura di una prima corsia del nuovo gigantesco ponte che collega la Rho-Monza alla tangenziale Nord. L’infrastruttura che scavalca la superstrada Milano-Meda e che è stata posata nel 2017. Il primo tratto ad aprire è quello che dalla tangenziale conduce alla Rho Monza, in direzione Ovest. Insieme a questo verrà aperto anche un nuovo svincolo di immissione alla Rho Monza dalla Milano-Meda. Questo primo aggiornamento viabilistico dovrebbe contribuire a ridurre in modo sensibile il traffico lungo la vecchia superstrada. La corsia opposta del nuovo ponte dovrebbe essere aperta in autunno, completando un’opera che originariamente era attesa per l’Expo.