Colonne di San Lorenzo, scossa dal suolo: cane fulminato/ VIDEO

La scarica sarebbe partita da un faretto a terra. Quinto caso in tre giorni

Vigili del fuoco, ghisa e tecnici sul luogo dove il cane è stato fulminato

Vigili del fuoco, ghisa e tecnici sul luogo dove il cane è stato fulminato

Milano, 31 dicembre 2020 - Questo articolo è contenuto nella newsletter "Buongiorno Milano".  Ogni giorno alle 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Per la prima volta i lettori potranno scegliere un prodotto completo, che offre un’informazione dettagliata, arricchita da tanti contenuti personalizzati: oltre alle notizie locali, una guida sempre aggiornata per vivere in maniera nuova la propria città, consigli di lettura e il commento di un ospite. Per ricevere via mail la newsletter clicca su  www.ilgiorno.it/buongiornomilano

Un cane è rimasto folgorato in strada, accanto alle Colonne di San Lorenzo, ieri alle 17. Non c’è stato nulla da fare per l’animale che se n’è andato tra le lacrime del padrone dopo essere stato colpito da una scarica elettrica proveniente dal suolo. In serata, vigili del fuoco, polizia locale e tecnici di Unareti (società che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas in città) erano ancora sul posto per i rilievi: si pensa che la causa sia da attribuire a una «fuga di corrente» da un faro posizionato sul manto stradale ma sono ancora in corso le verifiche. Secondo quanto emerso, una delle luci posizionate sulla pavimentazione stradale, che irradiano il fascio luminoso dal basso verso l’alto, era priva della copertura. Neve e ghiaccio possono aver fatto da «conduttori» e il cane, appoggiando sopra la zampa umida, è rimasto fulminato. Scena che non è passata inosservata in corso di Porta Ticinese: decine di curiosi si sono avvicinati ed è partita la richiesta di aiuto, anche se ormai l’animale era stramazzato al suolo. L’intervento di pompieri, ghisa e Unareti è andato avanti per ore, il tratto di strada isolato.    Ed è il quinto caso in tre giorni: il fenomeno si era purtroppo già manifestato dopo la nevicata di lunedì anche a Bareggio, a Cesano Boscone (con due casi) e pure a Como, in queste circostanze per scariche partite da tombini e pozzetti. Il sindaco di Cesano Simone Negri ha spiegato cosa accade: «Le nevicate fanno sì che acqua, neve e ghiaccio finiscano nei tombini e che si creino dei ponti. Appena i cani mettono le zampe nell’acqua vengono fulminati. È una cosa che non dovrebbe succedere perché questi impianti dovrebbero essere isolati». In sostanza, neve e ghiaccio fanno da conduttore e l’elettricità esce dal chiusino. Letale è per l’animale appoggiare sopra le zampe bagnate o passare sul manto stradale umido accanto. Il primo episodio risale a lunedì: a rimetterci la vita è stato un pastore tedesco a Bareggio, rimasto fulminato a causa di un guasto in un pozzetto. A Como è morto invece un cucciolo di beagle. Martedì è stata la volta di Cesano Boscone: un uomo era a passeggio con i suoi due levrieri quando uno è caduto a terra fulminato mentre l’altro si è salvato. Quando il padrone lo soccorreva ha avvertito la scossa. Ieri, la tragedia ha toccato Milano.  Marianna Vazzana

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro