"Aiutateci a ritrovare il nostro Blanco, è la terapia di Giulia"

Il cane adottato dalla sua padroncina di 16 anni la aiuta a superare le crisi dell’adolescenza. Il papà: ricompensa a chi ce lo riporta

Appello per ritrovare Blanco

Appello per ritrovare Blanco

Milano, 21 gennaio 2020 - Quando adottiamo i cani al canile pensiamo di essere noi ad averli salvati e invece a volte sono loro sono loro che salvano noi. Così è successo a Giulia, una 16enne milanese che insieme al fratello e ai genitori ha deciso di accogliere in casa un amico a quattro zampe. Lei non ha voluto un cucciolo batuffoloso di taglia piccola, né un cane di razza. È andata al canile e ha adottato Blanco, un cane di taglia grande, adulto, timoroso e impaurito, segnato da tanti anni trascorsi in gabbia. Un cane un po’ “problematico” ma che dietro quei suoi occhi tristi nasconde una dolcezza infinita e che dopo un mese insieme a Giulia si è trasformato per lei in un cane da pet-therapy. « stato amore a prima vista, mi sono riconosciuta in lui perché anche io sto vivendo un momento in cui sono piena di paure, di ansie e di dubbi»”, racconta la ragazza. «L’adolescenza è un periodo un po’ critico – racconta Luca, il papà di Giulia – e mia figlia aveva iniziato ad avere attacchi di ansia e difficoltà a dormire. La cosa incredibile è che da quando è arrivato Blanco tutti i problemi di mia figlia sono completamente spariti». 

«Ci siamo aiutati a vicenda a superare le nostre paure e insieme ce l’abbiamo fatta», racconta orgogliosa la ragazza. Ma purtroppo la situazione è precipitata una settimana fa, l’11 gennaio, quando Blanco era in strada con Luca e, in seguito a un forte rumore, si è spaventato, è riuscito a sfilarsi il collare ed è scappato. «Lo abbiamo cercato ovunque, ma è come se fosse svanito nel nulla. Ci sono state delle segnalazioni i primi tre giorni e poi basta. Siamo disperati e soprattutto mia figlia è nello sconforto più totale. Per noi Blanco non è solo un cane ma è un componente della nostra famiglia e per Giulia è indispensabile, è la sua terapia. Abbiamo contattato Gianluca Baldon, l’acchiappanimali milanese che ci sta aiutando e chiediamo l’aiuto di tutti. Sono disposto a dare una ricompensa a chiunque ci riporti a casa il nostro adorato cagnone. Per qualsiasi segnalazione vi prego di chiamare il 347.4889683», conclude speranzoso Luca.  

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