DIBARBARA CALDEROLA
Cronaca

Camino acceso, parte la scintilla Villetta bifamiliare in fumo

Tetto distrutto dalle fiamme, gli abitanti evacuati rapidamente: tanta paura ma tutti in salvo

di Barbara Calderola

Tetto semidistrutto, paura in una villetta di via Madre Baraggia a Vaprio dove sono divampate le fiamme. Torna a bruciare la Martesana, dopo il rogo alla falegnameria Locatelli di Pozzuolo il terrore rimbalza nel quartiere residenziale vicino al Bennet. E’ successo tutto in pochi minuti mercoledì sera, un camino acceso, la scintilla che parte e appicca il fuoco. La bi-famigliare è stata subito evacuata, nessuno è rimasto ferito o intossicato. Quattro mezzi dei vigili del fuoco hanno avuto la meglio la meglio sull’inferno scoppiato in pochi istanti. Nessun dubbio sulla causa accidentale, anzi gli esperti ipotizzano che alla base dell’episodio potrebbe esserci un difetto di costruzione dello stabile recente, risale infatti al 2011. Una villa piuttosto importante che ospita due nuclei con la canna fumaria che correrebbe troppo vicina alle travi del tetto in mansarda. Secondo la prima ricostruzione l’innesco potrebbe arrivare da qui. Stabile inagibili, mentre si fa la conta dei danni i proprietari si trasferiscono in parte in un’altra proprietà e in parte da parenti. Per loro lo choc di ritrovarsi sfollati in un dopo cena come tanti, ma anche la felicità di essere incolumi. Ora, si attende la relazione tecnica per poi ristrutturare e tornare a casa. E’ il secondo rogo che scoppia in una settimana nel raggio di una decina di chilometri. L’altro, si è sprigionato nel cortile di un capannone a Pozzuolo vicino alla stazione ferroviaria, in zona industriale. Anche lì, incidente e quasi nessuna conseguenza, i dipendenti erano dalla parte opposta dell’edificio e le fiamme sono rimaste circoscritte all’esterno. Solo tanta paura, come a Vaprio, con colonna di fumo visibile da lontano.

Anche lì nessun dubbio sulla causa scatenante che in quel caso è stata il vento forte dei giorni scorsi. Allarme ieri pomeriggio anche in una pasticceria nella centralissima via Battisti a Carugate, dove un incendio è stato stroncato sul nascere dai pompieri. Il locale era chiuso, gli elettrodomestici spenti, si ipotizza un corto circuito alla lampada a neon.