
Vittorio e Rosa Angela Mauri, due novatesi in cerca dell’oro. Marito e moglie, rispettivamente di 77 e 72 anni, sono due dei tre partecipanti italiani al Campionato europeo dei cercatori d’oro. Le gare si stanno svolgendo proprio in questi giorni a Tuzina, vicino a Prievidza, in Slovacchia e vedono quasi 150 partecipanti provenienti da moltissimi Paesi. Per la coppia di Novate non è la prima esperienza nelle gare. Sono infatti appassionati di questa attività da oltre trenta anni e si cimentano nelle competizioni sia individuali che in coppia. Inoltre hanno vinto già diverse medaglie e titoli. Vittorio ha conquistato anche un campionato mondiale. La ricerca dell’oro può essere fatta nei fiumi o, come in questo caso, all’interno di vasche, in cui vengono inseriti dei frammenti di oro, fili millimetrici che con il setaccio devono essere trovati entro quindici minuti. La vasca viene riempita di sabbia con ghiaia e i concorrenti, ognuno ha una propria vasca in cui effettuare la ricerca, devono utilizzare il proprio setaccio e secchiello. L’oro recuperato dalla vasca va poi inserito in apposite fialette molto strette, nel tempo stabilito e se cade qualche pagliuzza, ci sono dei minuti di penalità. Il campionato dura in tutto 4 giorni con diverse fasi di qualificazione ed eliminazione, divisi nelle categorie professionisti, veterani, uomini, donne, giovani, oltre alle gare in team di due, tre oppure cinque persone.
"Per noi è un momento piacevole e di aggregazione. Incontrare persone da tutto il mondo e condividere una passione ci piace molto. Io sono molto agonistico, mia moglie invece si diverte di più", commenta Vittorio. Tutto ha avuto inizio circa 30 anni fa quando Vittorio era un appassionato ricercatore di minerali nei fiumi e miniere, ma nel tempo ha dovuto smettere a causa dei nuovi divieti. Durante questi momenti ha conosciuto persone che nei fiumi cercavano pagliuzze d’oro e ha iniziato a incuriosirsi coinvolgendo anche la moglie, a cui piaceva semplicemente andare al fiume. I coniugi spiegano anche come a volte è faticoso praticare queste attività. "Chilometri a piedi, piegati sulle gambe e nell’acqua gelida, un allenamento più intenso della palestra", commentano sorridendo. Da Novate le mete migliori per la ricerca dell’oro sono il Ticino, il fiume Elvo e altri nell’Oltrepò Pavese. "Sicuramente le gare nei fiumi sono più belle e divertenti, oltre che impegnative. I Campionati del mondo dovevano svolgersi in Canada, ma sono stati annullati, dando spazio solo all’Europeo".