PAOLO MATTELLI
Cronaca

Busto Garolfo, Michela e Riccardo d’oro: incantano anche da lontano

La sedicenne bustese e il suo cavaliere hanno trionfato in America. La coppia aveva ballato il passo a due a novembre, la giuria lo ha visto online.

di Paolo Mattelli

È arrivato grazie al web il riconoscimento mondiale per Michela Caprarulo, 16 anni di Busto Garolfo, che insieme a Riccardo Bruttomesso, 18 anni, hanno vinto il primo premio nella categoria senior in occasione dell’ultima edizione, che si è svolta in forma virtuale, dello Youth America Grand Prix, uno dei concorsi di danza classica più noti al mondo che si sarebbe dovuto tenere a New York lo scorso primo luglio. L’unica coppia italiana in gara è salita sul gradino più alto del podio senza nemmeno calcare il palcoscenico per un secondo. La commissione esaminatrice ha infatti visionato in diretta la performance portata in scena dai due ballarini a novembre in occasione delle semifinali europee di Cattolica, attribuendo ai due giovanissimi ballerini il massimo riconoscimento.

Un premio giunto inaspettatamente, quando ormai le due promesse della danza italiana avevano rinunciato alle esibizioni a causa dell’impossibilità di recarsi a New York per via delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria del covid-19. A far trionfare Michela Caprarulo e Riccardo Bruttomesso è stato un passo a due basato sulle musiche di Moszkovsky, che ha incantato i giudici della commissione esaminatrice facendo loro superare le 31 coppie provenienti dalle scuole di danza di mezzo mondo e lasciare alle spalle una coppia di Fort Lauderdale e una della North Carolina. Per Michela Caprarulo in tasca una borsa di studio alla Elmhurst ballet School di Birmingham e la possibilità di frequentare la National Ballet Academy di Amsterdam con due anni di anticipo rispetto ai suoi coetanei.

"Per me e Riccardo – spiega la sedicenne - è stato il coronamento di un sogno arrivato non senza un impegno enorme. Trascorro dalle sei alle sette ore al giorno sul parquet della scuola di danza Il Balletto di Castelfranco Veneto. Mi sono dovuta trasferire già da qualche anno per perfezionare i miei studi. Con Riccardo nel passo a due abbiamo ottenuto risultati impensabili, sul palcoscenico tra noi due c’è molto feeling e questo rende tutto più facile". Mamma Emanuela e papà Vincenzo non nascondono la soddisfazione nel vedere Michela proiettata verso un futuro da étoile. "Per una ragazza della sua età è veramente un risultato notevole, la danza è il suo mondo e spero che diventerà un giorno la sua professione. È molto determinata anche negli studi superiori per conseguire il diploma di operatrice turistica a Perugia". Il covid-19 non ha fermato la carriera di Michela, che ora punta a calcare i palcoscenici più famosi del mondo.