Caro trasporti per gli studenti diretti a Pavia. Per loro l’abbonamento costa 82 euro al mese a differenza dei colleghi diretti a Milano che ne pagano 53. Ora si mobilita l’Amministrazione che, nell’ottica di sensibilizzare le istituzioni per andare incontro alle famiglie, ha richiesto una parificazione tariffaria sugli abbonamenti per gli studenti che si recano nelle scuole superiori di Pavia. "La nostra richiesta è nata su input dei pendolari che hanno segnalato la disparità dei costi per gli abbonamenti mensili per gli studenti. Quelli che vanno a Pavia spendono ogni mese 30 euro in più dei loro colleghi che vanno studiare a Milano - spiega Guido Tafuri, consigliere comunale con delega ai Trasporti -. Una disparità per un tragitto analogo dovuta ad accordi diversi fatti da Città metropolitana di Milano da una parte e dalla Provincia di Pavia dall’altra. Per questo motivo il sindaco Silvana Cantoro ha preso carta e penna e ha scritto all’assessore ai Trasporti Franco Lucente di Regione Lombardia, al presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli, al consigliere con delega ai Trasporti Filippo Droschi e al consigliere di Città Metropolitana Luca Tosi. Obiettivo, ottenere la qualificazione tariffaria dell’abbonamento mensile degli studenti diretti a Pavia con quella diretti a Milano. "L’Amministrazione ha richiesto una parificazione tariffaria sugli abbonamenti. Chiediamo - spiega il sindaco Silvana Cantoro - un intervento per agevolare anche gli studenti che vanno a Pavia. Almeno per gli studenti under 26 come quello fatto da Città Metropolitana di Milano al fine di non creare disuguaglianze". Da Casarile a Pavia gli autobus devono percorrere 15,6 chilometri mentre quelli diretti a Milano (Famagosta) ne devono percorrere 15.8. Con la stessa linea di autobus, ma a prezzi decisamente sfavorevoli per gli studenti pavesi.
Massimiliano Saggese