Ancora tensione a Bruzzano: una lite, una rissa e il lancio di una bomba carta hanno scandito la giornata di mercoledì. Attorno alle 21 in piazza Bruzzano è scoppiata una rissa che ha reso necessario il soccorso in codice giallo di un’intera famiglia coinvolta: un uomo di 40 anni che ha riportato una contusione alla testa, una ragazza di 18 per ecchimosi al sopracciglio (4 giorni di prognosi), una donna di 42 per contusioni alle braccia e al ginocchio(13 giorni di prognosi). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la rissa sarebbe stata innescata da un diverbio scattato nella mattinata di mercoledì, poi sfociato in lite e aggressione: colpiti con mazze un uomo di 30 anni e sua madre di 51, che non hanno riportato lesioni. Tutti e 5 sono stati denunciati in stato di libertà per rissa aggravata.
Alle 23, il lancio di una bomba carta contro l’ex liceo Omero di via Del Volga, dismesso del 2017, occupato e in attesa di riqualificazione. Una vetrata è andata in frantumi, per fortuna senza causare feriti. Ultima tappa dell’escalation di violenza iniziata venerdì, con l’inseguimento, con tanto di mazze e coltelli, tra “fazioni” contrapposte. Ancora: la settimana prima, il collettivo Ri-Make che occupa una parte dell’ex scuola aveva denunciato il lancio di “ordigni incendiari esplosivi“,segno di una difficile convivenza con il quartiere. Le reazioni politiche non si fanno attendere: il centrodestra chiede subito interventi. "Quanto è accaduto non va sottovalutato. C’è una chiara responsabilità politica del sindaco Sala e della sua giunta che non hanno mosso un dito per regolarizzare la situazione". Lo sottolinea in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, Alessandro De Chirico. "Forza Italia chiede che il Prefetto si faccia carico di una situazione che rischia di sfuggire di mano e diventare esplosiva".
M.V.