Milano, quarantenne bengalese cerca di violentare una ragazza a Brera. Arrestato

Dopo aver adocchiato la vittima fuori da un locale, ha iniziato a infastidirla, poi l'ha costretta ad assistere alla propria masturbazione. Preso grazie alle telecamere

La polizia di Milano indaga sull'aggressione di un collega bolognese in borghese

La polizia di Milano indaga sull'aggressione di un collega bolognese in borghese

Milano - La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, ha posto in stato di fermo un cittadino del Bangladesh di 40 anni, ritenuto responsabile di un’aggressione a sfondo sessuale commessa nel centro di Milano ai danni di una ragazza. Dopo aver adocchiato la vittima all’esterno di un locale pubblico in zona Brera, il presunto autore ha iniziato a infastidirla, costringendo la ragazza a spostarsi in un altro luogo

A quel punto, l’uomo ha inseguito la vittima con fare estremamente insistente, cercando più volte il contatto fisico, fino a quando l’ha palpeggiata nelle parti intime e, dopo averla cinta a sé, l’ha trascinata in un punto appartato lungo la pubblica via per costringerla ad assistere alla masturbazione che il quarantenne ha iniziato a praticare. La vittima, spaventata e sotto shock, è riuscita ad allontanarsi e a raggiungere subito dopo la Questura in via Fatebenefratelli per sporgere denuncia per il fatto accadutole.

L’attività di indagine, avviata nell’immediatezza del fatto da parte dei poliziotti della 4a Sezione specializzata della Squadra Mobile sotto il coordinamento del V Dipartimento Tutela della famiglia, dei minori e di altri soggetti deboli della Procura milanese, ha consentito di accertare, attraverso la visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, lo svolgersi dei fatti e di avere conferma della descrizione del reo fornita dalla vittima.

Successivamente, i servizi di osservazione svolti nelle vicinanze della zona dove sono stati commessi i fatti, hanno permesso agli agenti di rintracciare il presunto autore che è stato riconosciuto sia per i tratti somatici che per l’identico abbigliamento indossato. Non si esclude che altri fatti analoghi, non ancora denunciati dalle vittime, possano essere stati compiuti nella centrale zona di Brera.

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