Borse e stivali rubati ad amici e parenti per Natale

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"Ma che numero hai Tizi?". "Io... 37!". 23 dicembre 2021, tempo di regali di Natale. Nunzio Saglimbene pensa bene di usare parte della refurtiva rapinata un mese prima, un carico di abiti e accessori a marchio Gucci e Bottega Veneta del valore di 3 milioni di euro, per omaggiare gli amici. Negli stessi giorni, il "Nano" parla continuamente di soldi da reinvestire nell’acquisto di una macchina e di un bar in via Palmanova.

"Io ho 60mila euro in tasca", dice a un parente, con il quale fa scherzosamente riferimento al colpo al corriere Dhl ("Tnt, così mi chiamano", salvo poi correggersi con "No, quello era l’altro! È la concorrenza"). Saglimbene non è l’unico a fare espliciti riferimenti al raid. Anche Giovanni Nicola Lapalombella non usa mezze misure quando parla al telefono con la fidanzata: "Inutile che ci provi a distrarmi da quello è che il mio cammino... è inutile che cerchi di deviarmi dal mio cammino impervio...".

N.P.

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