Borse di studio Aiuti agli studenti

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Il futuro è di chi saprà guidare la svolta tecnologica. E ad aiutare i giovani che scelgono l’ingegneria come strada per la propria formazione, non c’è solo il Comune, ma anche i privati. Anche quest’anno a metterci i soldi, infatti, sarà il colosso dei gas Air Liquide, che ha sede proprio a Pioltello, e che si impegna a finanziare otto borse di studio da 1.500 euro l’una. Saranno riservati proprio a iscritti al primo anno di facoltà tecniche. Sarà invece l’amministrazione comunale a dare la caccia ai talenti da sostenere nel processo di formazione per i più brillanti fra quanti frequentano le lezioni, dalle medie all’Università, ma anche a chi è in difficoltà economiche. Alla multinazionale, il compito di consegnare gli 8 pesanti assegni a ragazzi residenti in città che abbiano appena iniziato Ingegneria gestionale, chimica o Meccanica, Farmacia e Farmacia industriale, Chimiche e Tecniche farmaceutiche. Discipline strategiche sulle quali la stessa azienda ha diretti importanti interessi di sviluppo, campi nei quali ha anche assunto molti giovani. Le candidature sono aperte. Ma per arrivare all’università, bisogna prima allevare ragazzi che abbiano fatto dell’impegno nello studio uno stile di vita. E così, il Municipio, con fondi stanziati appositamente darà una possibilità in più di emergere in particolare a chi ha almeno 8 alle medie in tutte le materie, nella categoria "Merito". Chi avrà passato la licenza, la maturità o l’esame di laurea con il massimo dei voti riceve un contributo da 300 euro per "Eccellenza". Chi poi alle superiori va benissimo, con una media minima dell’8, e ha un reddito familiare basso, sotto i 10.500 euro Isee, avrà un contributo di 500 euro. "Questa non è una spesa, ma un premio alle capacità, al talento e alla costanza dei nostri ragazzi - dice Jessica D’Adamo (nella foto), assessora alla Scuola -. Dopo un altro anno particolare, segnato dalle difficoltà imposte dalla pandemia, per noi è ancora più importante sostenere chi fa di tutto per crescere e imparare e le famiglie che lo rendono possibile". Per candidarsi bisogna scrivere tramite pec alla posta certificata del Comune (protocollo@cert.comune.pioltello.mi.it) entro il 7 marzo, oppure presentarsi di persona. Barbara Calderola

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