
L’uomo è stato arrestato dal radiomobile
Milano, 12 febbraio 2018 - Un topo d’auto, nel cuore di un sabato notte alla prima periferia di Milano, che spacca il finestrino di una macchina per rubare a bordo. Un passante che lo vede e invece di farsi gli affari suoi, o al più limitarsi ad avvertire di nascosto le forze dell’ordine, lo affronta, lo acchiappa e lo tiene lì fino all’arrivo dei carabinieri, chiamati da altri che hanno assistito alla scena. Questa storia ha due protagonisti, un trentenne e un ventenne, uno romeno e l’altro milanese. Il più giovane è l’italiano, e il ladro. Lo straniero è l’“eroe”.
Siamo in via Plezzo, la zona è quella di piazza Udine. Una strada che costeggia la massicciata della ferrovia, da via Palmanova a via Porpora, tracciando a Est il perimetro del quartiere Casoretto, che è appena al di là dei binari su cui corrono i treni da e verso la stazione di Lambrate. Da una parte le case, dall’altra le macchine parcheggiate al riparo della massicciata. Ma coperte, anche, dagli sguardi controllori che potrebbero allungarsi dalle finestre dei palazzi di fronte, o notare qualcosa dai vetri delle auto di passaggio lungo la strada.
E insomma non è raro, per i residenti, scendere la mattina e trovare un vetro in frantumi, anche più volte in un mese. Un danno più grosso per il derubato del guadagno razziato dal ladro, nella maggior parte dei casi. E questo sarebbe stato il destino anche di un italiano di 51 anni, proprietario di una Bmw parcheggiata in via Plezzo sabato sera. E ignaro del fatto che, intorno alle tre di notte, la sua macchina sarebbe stata puntata da F. D., italiano anzi milanese, 24 anni, nullafacente anzi con precedenti per reati contro il patrimonio. Il ladro ha cominciato a spaccare il finestrino anteriore della macchina, ma è stato notato da un passante, un 36 enne romeno. Che senza indugio lo ha affrontato, placcato e gli ha impedito di scappare finché è arrivata una pattuglia del radiomobile dei carabinieri, chiamati da altre persone mentre lui si occupava del ladro.
I militare così hanno arrestato il 24 enne F. D. per il tentato furto, oggi comparirà davanti al giudice della direttissima. Il romeno, dopo aver consegnato il topo d’auto, è tornato a farsi gli affari suoi. Probabilmente ignaro d’esser diventato il giustiziere di chi dormiva negli appartamenti affacciati sulla via Plezzo, che almeno ieri mattina non sono dovuti scendere in strada con le mani nei capelli per mettersi a cercare convulsamente un carrozziere. Di domenica, poi.