Milano – Al termine di un 2023 che ha visto un capillare impegno della polizia in città e in provincia, la Questura di Milano si presenta nel 2024 con un organico rafforzato e più veicoli a disposizione "per fornire servizi di controllo del territorio e istituzionali rivolti ai cittadini e a tutte quelle persone che quotidianamente vivono la metropoli lombarda", fanno sapere da via Fatebenefratelli.
![Polizia di Stato, bilancio dell'anno appena concluso](https://www.ilgiorno.it/image-service/version/c:MTU5YjRhZWItYzhhNi00:NDI1MTk1/polizia-di-stato-bilancio-dell-anno-appena-concluso.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
I nuovi agenti
Con un recente innesto di 248 nuovi agenti, giunti al termine del corso di formazione nelle scuole di polizia sul territorio nazionale, "Milano avvicenda i poliziotti che hanno lasciato e che lasceranno a breve gli uffici di via Fatebenefratelli, confermandosi sede di un importante ciclico turnover che consente alla Polizia di Stato, tramite esperienze dirette e ben coordinate, di svolgere i propri compiti con costante entusiasmo e proattività".
L'impegno per la città
L’organico diretto da Giuseppe Petronzi ha visto nelle ultime settimane anche un considerevole aumento di neo vice ispettori assegnati al capoluogo a conclusione di un percorso didattico indirizzato all’esercizio delle loro nuove funzioni: saranno impiegati nei vari uffici della Questura, la cui attività ha portato nel 2023 all’arresto di 4.400 persone e a denunciarne più di 12mila e sul piano amministrativo al rilascio di oltre 150mila permessi di soggiorno e quasi 190mila passaporti.