"Bilancio, niente tagli ai servizi"

di Alessandra Zanardi

Fino a qualche anno fa San Giuliano era un Comune a rischio di dissesto finanziario. Ora non solo i conti pubblici sono stati risanati, ma l’ultimo consiglio comunale ha licenziato un bilancio previsionale 2023-2025 che, in linea con le precedenti manovre finanziarie, non prevede tagli ai servizi né aumenti delle tariffe. In programma anche una riduzione della pressione fiscale per i redditi più bassi e il prosieguo della lotta all’evasione fiscale. Tra le linee-guida c’è l’attenzione alle fasce deboli, con un aumento della spesa destinata ai servizi sociali dai 5.973.000 euro del 2022 ai 7.811.000 del 2023. Non solo. È stato deciso l’azzeramento dell’addizionale comunale Irpef per le persone con Isee fino a 15mila euro. Un provvedimento che con l’anno nuovo esonererà dal pagamento dell’imposta 9.546 contribuenti su 27.403, un terzo del totale.

"Per fronteggiare le criticità di questo periodo – conferma il vicesindaco e assessore al bilancio Mario Grioni – si è deciso di operare una manovra fortemente concentrata nel dare risposte alle fasce più deboli e alle famiglie in difficoltà. L’azzeramento dell’Irpef per le persone con Isee fino a 15mila euro tiene conto della salvaguardia degli equilibri di bilancio per i prossimi anni, della tenuta dei conti e della salvaguardia dei servizi per i cittadini". Tra le voci più corpose del bilancio, oltre al costo del personale che per il 2023 è stimato in 6.989.000 euro, ci sono la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (4.920.000), le mense e i servizi educativi (2.573.000). Si confermano significativi gli investimenti per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali (765mila euro) e per quella di strade, marciapiedi e piazze (600mila euro).

Stanziati 815mila euro per l’efficientamento energetico e l’illuminazione pubblica, mentre 365mila euro sono destinati al verde, all’arredo urbano e ai parchi. Alle risorse già disponibili il Comune confida di poter aggiungere i fondi che il Pnrr, sulla base dei progetti presentati, metterà a disposizione in tema di digitalizzazione, istruzione e ricerca. "Ci siamo impegnati per arrivare all’approvazione del documento entro la fine dell’anno – chiosa il sindaco Marco Segala –, consentendo un’efficace programmazione degli interventi e dell’azione amministrativa sul lungo periodo ed evitando l’esercizio provvisorio".