Richieste di intervento in calo da 849 del 2020 a 482 del 2021. Le chiamate per incendio sono state 101, dato abbastanza scontato, al secondo posto ci sono invece le 59 chiamate per interventi tecnici di apertura delle porte. Sono alcuni dati e curiosità relativi all’attività svolta nel 2021 dal distaccamento dei vigili del fuoco di Garbagnate Milanese. Ben 36 pompieri tutti volontari che, dopo un periodo di formazione, nelle ore libere da lavoro e impegni personali si rendono disponibili per prestare soccorso alla comunità e nell’anno appena concluso hanno svolto 577 (la durata di un turno è di 12 ore), per un totale di 6.924 ore equivalenti a 288 giorni e 12 ore. Incendi da spegnere e porte da aprire, ma non solo. Le richieste di soccorso persona sono diminuite passando dalle 70 del 2020 alle 59 del 2021. Aumentati invece gli incidenti stradali passando dai 13 del 2020 ai 32 dell’anno scorso. La media delle chiamate di soccorso è stata di 40 mese, il picco è stato raggiunto a gennaio con 60 chiamate, mentre il mese di dicembre è stato quello più tranquillo con 32 interventi effettuati. I pompieri del distaccamento garbagnatese intervengono in tutta l’area e, quando serve, anche nella città di Milano, "a settembre quando c’è stato l’incendio alla Torre dei Mori di Milano siamo stati presenti in supporto alla popolazione", commenta il capo distaccamento Stefano Garavaglia. Sul territorio invece uno degli episodi più impegnatiti è stato a novembre, l’incendio delle 14 macchine parcheggiate nel quartiere Quadrifoglio che ha impegnano per tutta la notte uomini e mezzi anche di altre sedi. "Nelle scorse settimane c’è stato l’ingresso di nove nuovi vigili appartenenti al XVI corso vigili del fuoco volontari tenuto presso il Comando provinciale di Milano, conclude Garavaglia.
Roberta Rampini
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