Le prime 6, o quanto rimaneva dopo i vandalismi, sono già state rimosse e smaltite grazie a un mezzo di Amsa. Per altre 6 si avvicina la stessa sorte, in attesa che scadano i 15 giorni previsti dalla nuova procedura adottata dal Comune per togliere dalle strade le bici abbandonate. Dallo scorso 10 luglio gli agenti della polizia locale posizionano sulle biciclette in evidente stato di degrado un avviso con l’invito alla rimozione entro le 2 settimane.
Se questo non accade, scattano prima il recupero e poi lo smaltimento nei centri di raccolta. Si è messo in moto, dunque, il tanto atteso servizio comunale di rimozione delle bici semidistrutte per ridare il giusto decoro agli spazi pubblici della città come, per esempio, sotto la galleria centrale dell’Area “Iso Rivolta” di piazzale della Costituzione, dove era stata lasciata una mountain bike senza la ruota posteriore e poi portata via tra le prime 6 recuperate. I controlli e le rimozioni riguarderanno a breve non solo le bici ma anche gli scooter e le auto. "Grazie al potenziamento dell’organico dei vigili - dice il sindaco Simone Cairo - possiamo offrire anche questo servizio per il decoro della città".
G.N.
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