Voleva i soldi e probabilmente non era la prima volta che li chiedeva con toni minacciosi. Quando la madre e il patrigno si sono rifiutati di darglieli, prima li ha picchiati con un bastone e poi, brandendo due coltelli, li ha minacciati di morte, simulando il gesto di tagliar loro la gola. Infine si è barricato nella sua camera da letto prima di essere arrestato. È successo domenica mattina a Rho. In manette è finito un 24enne italiano, incensurato, con l’accusa di lesioni personali, porto di armi e oggetti atti a offendere, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Sono stati la madre e il suo compagno, intorno alle dieci e trenta, a chiamare i carabinieri raccontando quello che era successo e chiedendo aiuto. Secondo quanto hanno raccontato ai militari, poco prima durante l’ennesima lite il 24enne aveva picchiato la mamma di 49 anni e il suo convivente di 55 anni con un bastone. Poi urlando contro di loro ha preso due coltelli da cucina e li ha minacciati poi è fuggito per strada. Ma non è andato molto lontano, dopo qualche minuto è è tornato a casa e si è chiuso in camera. È stato probabilmente allora che la madre ha chiamato il 112. Sul posto sono intervenute le pattuglie dei carabinieri della stazione di Rho e due pattuglie della sezione radiomobile della compagnia. I militari lo hanno convinto ad aprire la porta, lui ha desistito e si è fatto arrestare.
Quando i carabinieri sono entrati nella camera da letto per bloccare il giovane, durante la perquisizione hanno trovato e sequestrato 48 grammi di hashish, 32 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento. Sequestrati anche bastoni e coltelli usati per picchiare e minacciare i genitori. Il 24enne è stato accompagnato in caserma e dopo gli accertamenti è stato condotto nel carcere di Milano San Vittore. La mamma e il suo compagno invece sono andati al pronto soccorso dell’ospedale di Rho e hanno riportato prognosi di tre e cinque giorni per escoriazioni e contusioni.