REDAZIONE MILANO

"Autostrade ci dia tempi certi sulla fine dei cantieri"

Il sindaco Tagliaferro chiede chiarimenti dopo l’istanza presentata dal Codacons

"I cantieri collegati alla realizzazione della quinta corsia non sono fermi, ma sul nostro territorio avanzano con ritmi molto lenti. Di questo passo chissà quando chiuderanno. Da mesi chiediamo ad Autostrade per l’Italia di darci una prospettiva certa sulla fine dei lavori ma senza risposte". All’indomani della denuncia di Codacons "troppi disagi per cantieri sulle autostrade" e dell’istanza presentata ad Autostrade per l’Italia in cui si "chiede di ottenere copia di tutti gli atti relativi ai lavori di manutenzione in corso sulla rete gestita dalla società" tra i quali anche quelli relativi alla realizzazione della quinta corsia dell’autostrada A8 Milano Laghi nel tratto tra la barriera di Milano Nord e l’interconnessione di Lainate, il sindaco Andrea Tagliaferro (nella foto), racconta dei cantieri e dei disagi sul territorio comunale lainatese dovuti alla realizzazione delle opere connesse alla quinta corsia. E, per l’ennesima volta, chiede certezze sulla fine lavori, "c’è stata data una stima iniziale di 20 mesi dalla consegna delle aree, il che significa settembre 2022, ma nessuno ce lo ha confermato". Nessuno auspica che si ripeta quello che è successo per il cavalcavia di via Manzoni che ha riaperto al traffico, con doppio senso, con dieci mesi di ritardo. "Ora sul ponte i lavori più importanti sono finiti, in queste settimane stanno ultimando gli interventi - spiega il sindaco - l’Alzaia del Villoresi e viale Marche sono chiusi da due anni, non sappiamo quando verranno realizzate la variante verso Arese e quella verso Lainate. Non abbiamo neppure un cronoprogramma del cantiere per la realizzazione del sottopasso di corso Europa che per fortuna non è impattante per la circolazione stradale". Cantieri aperti, disagi, cittadini che si lamentano e pretendono risposte dal Comune, "dico sempre che non è colpa nostra, che noi siamo ospitanti e quindi non possiamo intervenire sul Gruppo Vitali, l’impresa che sta facendo i lavori, qualche cittadino ci dice di non pagare l’impresa, ma non siamo noi che paghiamo i lavori - conclude Tagliaferro - mi dicono di alzare la voce, quando serve lo abbiamo fatto e comunque noi partecipiamo a tavoli mensili sullo stato di avanzamento dei lavori, con Regione Lombardia, Autostrade per l’Italia e la società Vitali. Interloquiamo quasi quotidianamente con loro, ma è faticoso avere risposte".

Ro.Ramp.