Morto Augusto Bonomo, chef e titolare dello storico ristorante Papà Francesco a Milano

Di origini sarde, si trasferì giovanissimo nel capoluogo lombardo. Il ricordo sui social: “Un esempio da seguire per ciò che ha creato dal nulla”

Augusto Bonomo, chef e titolare del ristorante 'Papà Francesco'

Augusto Bonomo, chef e titolare del ristorante 'Papà Francesco'

Milano, 11 marzo 2024 – Lutto nel mondo della ristorazione milanese: è morto Augusto Bonomo, 82 anni, chef e proprietario del ristorante"Papà Francesco", locale storico in via Marino, a due passi da piazza della Scala. Di origini sarde – precisamente di Porto Torres – si trasferì giovanissimo a Milano aprì il ristorante nel 1980. I funerali si terranno oggi, lunedì 11 marzo, alle ore 15,30 nella Parrocchia Sant'Eustorgio ad Arcore.

Il cordoglio social

“Grazie per tutto, ti voglio bene”, si legge sulla pagina Facebook del ristorante.  Ma sono diversi i messaggi apparsi sui social. Tra questi, quello di Emanuele Fiano (Pd), ex parlamentare ed ex consigliere comunale che ha voluto ricordare Bonomo così: “Ti ho voluto bene, e tu ne volevi a me, sono distrutto e con le lacrime agli occhi per la tua scomparsa. Eri una persona solare e giusta. Eri una persona retta oltre che un bravissimo cuoco. Mi mancherai tanto, un abbraccio a Rita tua moglie adorata e a Paolo che porti avanti la tua bravura e la tua bontà”.

Un messaggio anche da parte di Franco Satta, presidente del Consiglio comunale di Porto Torres: “Voglio ricordare Augusto Bonomo con questa foto. Con i ragazzi del progetto di alternanza scuola-lavoro dell’Istituto d’Istruzione Superiore Mario Paglietti di Porto Torres, quando qualche anno fa lo abbiamo incontrato. Si è trattata di un'esperienza nuova per i giovani studenti perché a mio parere Augusto è stato un esempio da seguire per ciò che ha creato dal nulla”. E ancora: “Trasferitosi a Milano in giovanissima età, la stessa dei ragazzi che ha incontrato, è diventato una persona di successo. La sua bravura e la fama di cui godeva tra i personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, sono stati pari alla sua simpatia. Augusto si è intrattenuto con i ragazzi, seduti in un bar davanti alla tazzina del caffè, ed ha raccontato numerosi aneddoti della sua vita regalando preziosi consigli. Augusto era uno che ci sapeva fare con le persone, questo gli ha permesso di creare tutte le cose che ha desiderato, ma soprattutto era legato alla sua terra e alla sua Porto Torres, questo traspariva da ogni suo discorso. Fai buon viaggio, sono certo che hai portato con te la toque blance, il sale e il pepe”. 

La vita a Porto Torres

“Augusto Bonomo, un bel giorno di tanti anni fa, si accorse che Porto Torres, un piccolo paese della Sardegna dove è nato, gli andava stretto e pertanto decise di scappare, di tagliare gli ormeggi e mettere alla prova il suo talento, la sua estrosità e il suo spirito d’avventura”, si legge sul sito internet del ristorante.

Gli studi e i primi lavori

“Dopo un breve trascorso da pescatore affinò la sua passione per la cucina iscrivendosi alla scuola alberghiera 'La Capannina dei Franceschi' a Forte dei Marmi. La sua bravura non passò inosservata ed arrivò fino al palato di Dino De Laurentis e di sua moglie Silvana Mangano i quali lo scelsero come cuoco personale nella loro dimora di Villa Catena”.

L’arrivo a Milano

“Dopo alcuni anni di grandi soddisfazioni, lasciò quel posto così ambito per accrescere la sua esperienza di cuoco ed arrivò a Milano – si legge ancora sul sito -. Per ben dieci anni lavorò al ristorante ‘Santa Lucia’, capitanato dalla mitica signora Rosetta Legnani dalla quale ebbe grandi insegnamenti e riconoscimenti, ma ad Augusto Bonomo mancava ancora qualcosa, sentiva l’esigenza di avere un ristorante tutto suo”.

Il ristorante ‘Papà Francesco’

Ed ecco l’inizio di una nuova grande avventura. “A quei tempi non era facile avere un attività di quel tipo pertanto insieme ad altri due soci decise di rilevare il ristorante ‘Papà Francesco’ di Via Plana, ne brevettò il marchio e lo rimise in sesto".

Il successo

Poi, la svolta, “il cosiddetto 6 al superenalotto, nel 1997 quando ad Augusto Bonomo viene offerta la possibilità di gestire un locale nel centro del mondo e cioè in Piazza della Scala. A questo punto ‘Papà Francesco’ comincia a distinguersi da tutti i locali di vecchia data diventando uno dei migliori ristoranti del centro, a conduzione familiare dove sia il cibo che l’atmosfera sono di grande qualità".