Sei nuove e sofisticate telecamere monitorano il sottopasso ciclopedonale a lato dell’ex-stazione ferroviaria cittadina; da poche ore, l’impianto di videosorveglianza comunale del tunnel che collega via Caduti della Libertà, per l’ingresso di Cormano Centro, e via Vittorio Veneto, per quello di Brusuglio, è stato acceso per rendere più sicuro questo spazio sotterraneo sotto i binari. Dopo i tanti atti vandalici, soprattutto contro i due ascensori che permettono ai cormanesi di scendere e salire dal piano stradale, sia il sottopassaggio che le aree esterne sono sorvegliati direttamente dalla Control room del comando della polizia locale di via dei Giovi 120, grazie ai ponti via radio wi-fi e all’impianto tvcc allestito proprio per questa funzionalità. Il monitoraggio è garantito da 3 punti zonali: il primo, con 3 telecamere, è in via Caduti della Libertà; il secondo, invece, è sotterraneo con 2 dispositivi che puntano gli accessi dalle scale. Infine, il terzo è all’esterno dell’uscita di via Vittorio Veneto con un punto di ripresa sull’ascensore a lato marciapiede.
L’impegno per la sicurezza urbana in questa zona del territorio continuerà "con la posa di altre telecamere all’interno delle cabine dei due ascensori - spiega il sindaco di Cormano, Luigi Magistro –. Saranno installate nei primi mesi del 2023, con un nuovo investimento da parte dell’amministrazione comunale. Come più volte promesso alla cittadinanza, intendiamo prevenire e combattere gli episodi di vandalismo nelle varie zone della città". Tra queste zone ci sono le aree verdi pubbliche, dal Parco dell’acqua ai parchetti di quartiere: grazie a un finanziamento regionale, vinto in un recente bando del Pirellone, il Comune di Cormano vi sistemerà a breve altri impianti di videosorveglianza.
Giuseppe Nava