
È muro contro muro in Consiglio regionale sull’assestamento al bilancio: il Pd ha deciso di aggiungere 500 subemendamenti agli oltre duemila emendamenti già presentati "dopo che la maggioranza di destra-centro – come si legge nella nota diramata ieri – ha negato ogni confronto con l’opposizione". I subemendamenti si aggiungono agli emendamenti già presentati. E il perché lo spiega il capogruppo dei Democratici, Pierfrancesco Majorino: "Abbiamo chiesto al governatore Attilio Fontana e alla sua maggioranza interventi per contrastare la crisi climatica, per ridurre le liste d’attesa in sanità, per restituire a chi ha bisogno le 19mila case Aler sfitte, per sostenere il trasporto pubblico e fermare gli aumenti e per sostenere le imprese e le famiglie con persone disabili e non autosufficienti, ma dalla Giunta è arrivata una chiusura su tutta la linea. È evidente che questo atteggiamento non è degno di una assemblea come quella del Consiglio regionale della Lombardia e, quindi, il nostro atteggiamento non può che essere ancora più netto e duro nei confronti di questa destra tanto immobile quanto incapace di dare risposte ai problemi delle lombarde e dei lombardi". Dopo essersi protratta fino alla tarda serata di ieri, la seduta sull’assestamento riprenderà oggi.
Gi.An.